RICORRENZE DI SETTEMBRE

1° settembre 1765 – Nella chiesa di S. Giovanni B. si sposano Angelo Garibaldo (da Bacezza ma nato nel 1741 in val Garibaldo) e Isabella Puccio (di famiglia di patroni marittimi di Rupinaro): vivono alla marina nella casa “popolare” costruita dai Grimaldi. Angelo, nonno dell'Eroe, fa piccolo cabotaggio col suo pinco Immacolata Concezione

1° settembre 1818 – Il sindaco chiavarese Zenoglio scrive al parroco dell'ancora agrèste Bacezza, chiedendo 10 cantàri (circa 480 kg) di paglia per i giacigli dei detenuti nella torre ... voglia dunque darsi la cura di farmela avere al più presto possibile onde si possano riparare dalla stagione. Appena ricevuta le sarà dato il pagamento.


2 settembre 1835 – Muore a Genova Domenico Solari, nato a Chiavari il 1° febbraio 1799 dalla zia paterna di Giuseppe Mazzini, Maria Camilla. Giurista, Consigliere di facoltà dell'ateneo genovese, è, a detta di Pippo, un freddo calcolatore anche se, da suo avvocato, nel 1833, gli procura un prestito per la sfortunata spedizione in Savoia.


3 settembre 1432 – Armati veneziani, scesi da ventidue galee della Serenissima giunte nel Levante ligure, devastano le terre di Zoagli, di Pescino e Corte, e poi di Bogliasco, senza danni alle persone che tutte, allontanandosi tempestivamente, sono riuscite a mettersi in salvo.

3 settembre 1797 – Durante la festa di N.S. della Cintura a Camposasco, don G. B. Lagorio, arciprete di S. Rufino di Leivi, aizza i villici ad abbattere gli “alberi della libertà”. A Chiavari si apprende che i valligiani si armano e minacciano rappresaglie contro l'Amministrazione chiavarese presieduta da Carlo Garibaldi, o mego bello.

3 settembre 2004 – Si conclude al porto di Coti-Chiavari, nella Corsica sud occidentale, la traversata a remi di una baleniera salpata da Chiavari il 1° settembre. L'impresa dei vogatori del Tigullio commemora l'emigrazione forzata, per colonizzare la valle di Coti, delle 457 persone di Sopralacroce partite da Chiavari nel gennaio 1714.


4 settembre 1797 – Al grido di Viva Maria! torme di contadini armati scendono a Chiavari dalla Fontanabuona, scortati da 26 preti e seguiti da donne salmodianti. Sostituiscono con croci gli alberi della libertà, bruciano registri e mobili della Cittadella, saccheggiano 57 case, malmenano i democratici più noti. La gente è atterrita. 

4 settembre 1931 – Alle 12.45 da ovest un tromba marina, con vento a 120 Kmh, investe Chiavari, prima le Saline, poi Rupinaro, Piazza dell'Orto e il centro. Le case investite hanno il tetto scoperchiato, il lucernario (12 q) del Banco di Chiavari vola in Piazza S.Giovanni, il ramo principale del grande platano del duomo ne è stroncato.


5 settembre 1797 – Al mattino l'armata contadina dei vivamaria , radunata sulla piazza di N. S. dell'Orto, proclama proprio generale Paolo Bacigalupo (che verrà poi fucilato), nomina un quadrumvirato a controllare Chiavari e marcia su Genova: ma, giunta a Quinto, è attaccata, e, apprendendo che Genova è già stata pacificata, si disperde. 

5 settembre 1805 – Giunge a Chiavari, dalla Prefettura d'Asti, il primo Prefetto del Dipartimento Jean André Louis Rolland de Villarceaux, nativo di Metz, con la moglie e il figlio Firmin. Alloggiano nel palazzo Grimaldi (oggi Rocca) in via Costaguta. Presidente dell'Economica nel biennio 1808-1809, lascia Chiavari per Nimes il 24-01-1811. 

5 settembre 1849 – Alle 9 di sera Giuseppe Garibaldi, col fido compagno G.B. Culiolo capitan Leggero, in fuga da Roma, giunge nella casa chiavarese del cugino Alberto Bertomë Puccio. Il 6 gira la città e visita il cugino Pasquale nella casa natia del proprio padre Domenico. Alle 10.30 di sera è arrestato e avviato al suo secondo esilio. 

5 settembre 1931 – Il campanile della chiesa di S. Stefano d'Aveto, che, molto inclinato, è a rischio di crollo, viene perfettamente raddrizzato da una squadra di operai guidati da don Piccardo, parroco di Rosso, geniale sacerdote non nuovo a simili imprese. 

5 settembre 1955 – Gino Prato, nativo di Statale di Ne, arriva trionfalmente alla stazione di Chiavari: emigrato da 33 anni negli Stati Uniti, prima suonatore ambulante poi calzolaio nel Bronx, ha vinto una grossa cifra ad un quiz musicale televisivo. Si reca a dorso di mulo a Statale per rivedere il padre novantaduenne.


6 settembre 1630 – Il Magnifico Prospero Costaguta, anche per conto dei suoi fratelli, e il magister Francesco Bianco quondam Dionisii, sottoscrivono, davanti al notaio Giovanni Francesco Lavagnino, i 16 capitoli che dovranno essere osservati dal magister costruttore nella riedificazione della chiesa di S. Francesco di Chiavari. 

6 settembre 1965 – Muore a Lavagna il poeta Luigi Amaro (pseudonimo di Luigi Romolo Sanguineti), ivi nato il 14 agosto 1883. In gioventù promotore di Ebe, movimento letterario ligure, poi neuropsichiatra attivo tra Milano, Parigi e Svizzera, è ricordato a Chiavari per l'Alceo da lui proposto sulla spiaggia in una sera dell'agosto 1926.


7 settembre 1634 – A Chiavari, terminata la fabbrica del santuario dell'Orto, si sparano mortaretti e le artiglierie del Castello, suonano a festa le campane. La sera s'accendono falò, luminarie e fuochi d'artificio e gli ortolani appendono lûmetti in cima alle numerose cicogne dei pozzi, con fantastico effetto nelle tenebre della piana. 

7 settembre 1797 – Il medico chiavarese Giacomo Mazzini, che ha partecipato con la Guardia Nazionale agli scontri contro i controrivoluzionari vivamaria, nella loro marcia di avvicinamento a Genova, riceve una menzione onorevole da parte del Governo Provvisorio. 

7 settembre 1985 – Muore il cav. Giulio Rocco Levaggi, personaggio eccentrico: sarto di gran classe a Chiavari, porta eleganti abiti edoardiani con ghette e grandi cappelli. Già attore filodrammatico, si crea il ruolo di pensatore filosofo “di Breccanecca di Cogorno” (dov'è nato nel 1903): secondo lui, infatti, Chiavari non lo merita.


8 settembre 1634 – È ancora notte quando una galea sbarca alla spiaggia di Chiavari i due senatori intervenuti da Genova alla traslazione dell'edicola della Madonna, tolta dal muro dell'orto, all'altare del nuovo santuario. Un solenne corteo percorre le vie parate a festa del borgo e dei sobborghi, tuonano i cannoni, suonano le campane. 

8 settembre 1943 – Il tenente Aldo Gastaldi, il futuro carismatico comandante Bisagno della divisione partigiana Cichero, con altri militari e alcuni cittadini chiavaresi, preleva, dalla Caserma “Giordano Leone” di Caperana, frazione di Chiavari, le prime armi che serviranno ad intraprendere la resistenza armata ai nazifascisti. 

8 settembre 1943 – Wally Dinwoodie, militare sudafricano, fugge da un campo di prigionia emiliano: in marcia sull'Appennino incontra, in un bosco sopra Zoagli, Maria Queirolo che lo ospita nella casa di famiglia a Semorile. Per una spiata la ragazza è arrestata e suo padre fucilato. Finita la guerra Wally torna a Semorile e sposa Maria. 

8 settembre 1977 – Nella “scorrevole” piscina del Lido di Chiavari, durante i Campionati Italiani, Marcello Guarducci, classe 1956, nuotatore azzurro che gareggia per il Centro Sportivo Carabinieri, stabilisce il nuovo record europeo nei 100 m. s.l. con il tempo di 51"25. Sono suoi anche 16 titoli di Campione italiano.


9 settembre 1259 – Si stipula, sotto il portico di S. Andrea della Porta, a Genova, l'atto con cui Simone di Chiavari compra da Marvano, ebreo di Hyères, una schiava saracena, bianca, proveniente da Játiva (Spagna), di nome Mariame, al prezzo di 5 lire di Genova. Il chiavarese la rivende il 25 ottobre per 9 lire a Gavino de Marino. 

9 settembre 1954 - Muore Giuseppe Nicola Dallorso, nato il 7-5-1876 da famiglia di ortolani delle Saline di Chiavari: fattorino di banca a 14 aa, diventa presidente-proprietario del Banco di Chiavari. Amministra molte aziende, e, nominato senatore dal 1939 al '44, è membro della Commissione dei lavori pubblici e delle comunicazioni.


10 settembre 1405 – Leonardo Ravaschieri ex comitibus Lavaniae, appartenente al vasto consorzio familiare dei Conti di Lavagna, vende una sua schiava di nome Maddalena, di razza tartara, dell'età presunta di 16 anni. 

10 settembre 1766 – Nasce a Varese Antonio Maghella. Dai moti genovesi del 1797 copre impegnativi incarichi: dopo Marengo è direttore del Ministero di Polizia, Senatore ligure, Deputato per il dipartimento chiavarese. Dal 1808 è prefetto di polizia e consigliere di stato del re di Napoli. Sindaco di Varese nel 1834, vi muore nel 1850.


11 settembre 1395 – Il notaio chiavarese Battista Rivarola registra l'atto che attesta la volontà di Giovanni detto Bonus di lasciare in eredità il proprio letto, quando sarà morta anche la moglie Simonina, all'hospitale femminile di S.ta Caterina di Chiavari, situato a ponente della chiesa di S. Antonio. 

11 settembre 1790 – A Portofino, da una fusta algerina, viene sbarcato un magnifico cavallo morello arabo: è il dono riconoscente di Sidi Salha Bey di Costantina al doge Alerame Pallavicini, per aver accettato di scambiare, con un giovane algerino, il suo collaboratore Osman Kallabalì, catturato e incatenato al remo di una galea genovese. 

11 settembre 1847 – Un decreto del luogotenente generale sabaudo Ettore Gerbaix de Sonnaz d'Habères proibisce ai Liguri di portare, appuntate sull'abito, coccarde tricolori: i cittadini allora le sostituiscono con mazzolini di fiori bianchi e rossi con foglie verdi. 

11 settembre 1891 – Muore a Genova l'avv. Stefano Castagnola, nato a Chiavari il 3 agosto 1825, patriota, deputato, senatore, ministro e sindaco di Genova. Viene sepolto a Staglieno, non lontano dalle sepolture di Mazzini e dei patrioti garibaldini e mazziniani genovesi. Il suo busto è realizzato dallo scultore Demetrio Paernio nel 1893.


12 settembre 1292 – A Bacezza, la chiesa santuario di N.S. dell'Olivo, restaurata ed ampliata a spese di Tedisio Fieschi, canonico della cattedrale di Genova, viene riconsacrata da Arduino, vescovo fliscano di Brugnato, su mandato dell'Arcivescovo di Genova Jacopo da Varagine, autore della famosa Legenda Aurea

12 settembre 1404 – A Chiavari apre la prima scuola pubblica: Sebastiano de Nigro, vicario e podestà di Chiavari e Lavagna, assume “a vita” Oberto da Bergamo come maestro di scuola. Dà insegnamenti in scientia, gramaticha et moribus. Ogni scolaro gli versa 5 soldi di genovini al mese e lui, esentato da ogni imposta, gode una vita agiata. 

12 settembre 1814 – Muore a Genova lo scolopio chiavarese Giuseppe Gregorio Maria Solari, letterato, promotore della rinascita dell'Economica nel periodo napoleonico, ideatore con Ennio Quirino Visconti, nel 1798, del bozzetto della medaglia della società, abbinando ai tre dèi simbolici l'emistichio virgiliano VITAM EXCOLVERE PER ARTES.


13 settembre 1810 – Il decreto napoleonico di chiusura al culto, che ha già trasformato la chiesa di S. Francesco in un magazzino, obbliga i Frati Minori Osservanti chiavaresi a lasciare anche gli edifici della clausura conventuale. Torneranno per qualche tempo, ma saranno allontanati definitivamente tra il 1867 e il 1871. 

13 settembre 1857 – Il capitano marittimo chiavarese Giovanni Battista Scala è il primo uomo bianco a raggiungere Abeokuta, capitale del reame di Ake, uno dei cinque reami della Nazione Egba, a nord di Lagos. 

13 settembre 1951 – A Sestri Levante, dov'è nato il 2-6-1902, muore all'improvviso Giovanni Descalzo detto Gian de Cibè, marinaio, pescatore, contadino, operaio, impiegato e sensibile autore di romanzi, liriche, racconti, articoli e resoconti di viaggio: Popolano d'eletta nobiltà-tempra costante al dolore-poeta nelle opere e nella vita... 


14 settembre 1874 – G.B. Assarotti, Socio dell'Economica, salvo un lascito all'Ospizio di Carità e Lavoro, destina i suoi beni a creare a Chiavari l'Istituto Sordomuti, analogo al genovese aperto nel 1802 dallo zio Ottavio. Nel 1875 è in via Fieschi con 10 alunni, poi nel Convento di Gersuolo, dal 1894 nella nuova sede di corso Umberto I.


15 settembre 1835 – Il noto clinico genovese Giacomo Mazzini, chiavarese di nascita, padre dell'esule Giuseppe, si distingue per l'assistenza ai malati dell'epidemia di colera: nell'imperversare del morbo, messa al sicuro fuori città la famiglia, lui non si allontana da Genova. Il re Carlo Alberto lo ricompensa con una medaglia al merito. 

15 settembre 1975 – Sul monte Anchetta, ad ovest di Chiavari, precipita l'aereo SIAI-Marchetti SF.260, pilotato da Franco Bordoni Bisleri di 62 anni, asso della 2ª guerra mondiale, in viaggio di trasferimento da Roma a Milano con due passeggeri: periscono tutte le tre persone a bordo.


16 settembre 1846 – A Genova, durante i lavori dell'VIII Riunione degli Scienziati Italiani, viene inviato un saluto al famoso ebanista chiavarese Giuseppe Gaetano Descalzi il Campanino. È presente il fisico chiavarese Michele Alberto Bancalari, scolopio, di cui il congresso applaude la relazione sul “Diamagnetismo dei gaz della fiamma”.


17 settembre 1852 – Alessandro Manzoni, dopo una sosta a Rapallo, nel suo viaggio verso Firenze, dove risiede la figlia Vittoria, sosta anche a Chiavari e pernotta all'Albergo della Posta che si trova nel borgo, subito all'interno della Porta della marina.


18 settembre 1820 – Nasce a Chiavari Paolo Bacigalupi, di Angelo e Maria Sanguineti. Nel 1849, col fratello minore Andrea, è con Garibaldi alla difesa di Roma. Sergente, pare nel Battaglione Universitari, combatte come legionario del Battaglione civico, poi con i garibaldini a Porta S. Pancrazio. È fucilato a Porto Tolle il 10 agosto. 

18 settembre 1887 – Il giovanissimo pittore e scenografo genovese Giovanni Grifo (1868-1935), all'inizio di una grande carriera, presenta il conto dei lavori che ha eseguito per il Teatro Civico di Chiavari: 1800 £ di cui 300 per il “telone”, ovvero il sipario, sfortunatamente andato perduto, dove ha raffigurato Dante che passa l'Entella. 

18 settembre 1927 – Al Politeama Genovese un muratore di Chiavari, Giuseppe Dagnino detto o Menello, nell'intervallo tra secondo e terz'atto del Rigoletto, urina dalla gradinata del loggione sulla testa del sottostante Giuseppe Rabagliati, centurione della milizia fascista genovese. Viene fermato e portato in Questura.


19 settembre 1961 – Si spegne a Chiavari il pittore Alberto Salietti, nato a Ravenna il 15 marzo 1892 ma chiavarese di elezione per 35 anni: Amò questa terra/ ne portò la poesia/ nella sua opera/ di grande sereno artista. La Società Economica ne custodisce alcune opere e i “diari pittorici”, con oltre duemila lavori nell'arco di 25 anni.

19 settembre 1998 – Dopo la notte passata in episcopio, la visita di due giorni a Chiavari di papa Giovanni Paolo II si conclude in riva al mare con una Messa, che ha per altare un gozzo da pesca, all'ombra di una vela. Il vescovo di Chiavari Alberto Careggio è stato, per un decennio, al fianco del pontefice nelle sue escursioni alpine.


20 settembre 1766 – Il Capitolo di San Pietro de Urbe, in considerazione “dell'antichità del culto, della grande devozione e dei miracoli riconosciuti” delibera l'affissione di due corone auree alla venerata immagine chiavarese di Nostra Signora dell'Orto. Le stesse, fuse a Roma nel 1767, vengono posizionate l'8 settembre 1769.


21 settembre 1797 – Alle 11 a.m., al termine di 150 anni di contrasti tra Comunità e Carmelitani del Santuario, forse ora anche conniventi con i vivamaria, i chiavaresi fanno sloggiare i sei frati, che si accingono a pranzare, e li imbarcano sul primo leudo che, per caso, è di Bartolomeo Caffarelli, futuro nonno materno dei fratelli Bixio. 

21 settembre 1805 – Il maire di Chiavari Giacomo Copello, su incarico dell'amministrazione fiscale dell'Impero francese, scrive al Parroco di Bacezza chiedendo informazioni sui venditori di sale e tabacchi e i nominativi dei proprietari di terre vignate nonché le quantità di vino da esse prodotte.


22 settembre 1737 – Nasce a Chiavari Giuseppe Gregorio M. Solari. Padre Scolopio, ispiratore dell'Economica nel 1791, suo rianimatore nel 1802, crea il bozzetto della sua storica medaglia, essendo Professore alla Sapienza, insieme ad Ennio Q. Visconti. Nel 1805 è professore all'Ateneo Genovese e ottiene la Legion d'onore. Muore nel 1814. 

22 settembre 2019 – Per il secondo anno la Pro Scogli Chiavari vince l’European Club Championship di canoa polo: in finale supera i tedeschi del Liblar. Nel 2018 la squadra di Chiavari si era imposta a Nottingham battendo in finale il Liverpool. Nella Nazionale campione del mondo 2016 c'erano tre chiavaresi: Bellini, Bertelloni e Porzio.


23 settembre 1385 – Papa Urbano VI arriva alla Commenda genovese di Pré: ha con sé, in catene, sei cardinali accusati di congiura. Tra essi il frate chiavarese Bartolomeo da Cogorno, cardinale dal 21-12-1381, teologo e celebre oratore. A dicembre li fa strangolare nella stalla: risparmia solo, per calcolo politico, l'inglese Adam Easton.


24 settembre 1684 – Dopo che i chiavaresi, languenti per una carestia che, seguita ad una pestilenza, durerà per un ventennio, hanno portato il loro Cristo nero in processione penitenziale, il carico di grano di un veliero spinto nella notte dalla tempesta sulla spiaggia di Chiavari, dona loro sollievo, sia pur transitorio.


25 settembre 1262 – Nel testamento di Andrea Fieschi dei Conti di Lavagna, con atto del notaio Giovanni Pisano, si trova la traccia del primo ospedale civile chiavarese: il Fieschi fonda e dota di adeguati beni l'Ospedale di S. Cristoforo in Capoborgo con annessa una sua chiesa e ne nomina amministratore lo speciarius chiavarese Gerolamo. 

25 settembre 1794 – Nella chiesa genovese di S. Pietro in Banchi, il medico chiavarese Giacomo Mazzini sposa Maria Giacinta figlia del commerciante progressista Giacomo Drago. Vive in una casa di via Lomellini, proprietà del marchese Di Negro, suo paziente: nel 1805 vi nasce, terzogenito fra tre sorelle, l'unico figlio maschio, Giuseppe.


26 settembre 1884 – Muore a Chiavari il sacerdote Francesco Bancalari, ivi nato nel 1810. Parroco per 22 anni a Genova, tornato nella città natale usa il suo peculio per aiutare i giovani poveri e abbellire le chiese cittadine. Fonda per i figli del popolo l'Istituto Artigianelli e finanzia l'erezione della sua città a sede vescovile. 

26 settembre 1972 – Il Comune di Chiavari, la Società Economica e l'Associazione Mazziniana pongono una lapide a ricordo della visita di Giuseppe Mazzini, fuggiasco nel luglio 1857, nella casa dei cugini Schiffini Solari nel quartiere chiavarese di Rupinaro.


27 settembre 1823 – Leone XII è il nuovo papa. Uno dei suoi primi atti di governo è la nomina del cardinale Agostino Rivarola, di Chiavari, responsabile della polizia pontificia, a Legato pontificio in terra di Romagna. Dotato di pieni poteri, il Rivarola si distinguerà nella repressione dei moti carbonari. 

27 settembre 1845 – Viene pubblicato a Genova il 10° ed ultimo volume dell'opera Novarum stirpium brasiliensium decades del botanico chiavarese Giovanni Casaretto. Nota come Le Decadi, scritta in latino, descrive 100 nuove specie botaniche che ha scoperto in Brasile, fra 1839 e 1840, nel corso della spedizione della fregata sarda Regina.


28 settembre 1380 – Il Senato genovese affida a Tomaso Ravaschiero dei Conti di Lavagna l'incarico di Capitano del Vicariato di Chiavari del Dominio di terraferma della Repubblica di Genova. 

28 settembre 1933 – Il progetto della Società Economica di realizzare a Chiavari un grande complesso di scuole e di allargare la biblioteca, svanisce perché il regime fascista, volendo controllare ogni attività sociale, scioglie il Consiglio di Amministrazione e nomina un Commissario prefettizio che ignora l'iniziativa e ne segna la fine.


29 settembre 1767 – Nasce a Chiavari Giuseppe Gaetano Descalzi, figlio di un bottaio: il soprannome o campanin, il campanello, gli deriva dal rapporto infantile con due zii paterni campanari a Bacezza. Mobiliere abilissimo, la sua fama è legata alle sedie leggiere dette anche alla campanino. Pluripremiato e visitato da re, muore nel 1855. 

29 settembre 1805 – In questa data, ufficialmente il 7 vendemmiaire an 14me, l'amministrazione imperiale apre a Chiavari il Bureau des postes aux lettres de Chiavari, il primo ufficio postale della storia cittadina, al p.t. di Palazzo Ravaschieri: il vicolo di fronte, oggi “Giovan Battista Raggio”, diventa per tutti o caroggetto da posta.


30 settembre 1798 – Nei locali dell'ex Convento del Santuario di N. S. dell'Orto, rimasti vuoti dopo la cacciata, nel 1797, dei Carmelitani, da tempo invisi ai chiavaresi e politicamente sospetti, vengono ospitati l'ospedale di S. Cristoforo di Capoborgo e la Libreria dei Filomati, i 41 bibliofili “convenzionati” con la Società Economica. 

 

 

RICORRENZE DI AGOSTO

1° agosto 1147 – Almeria, porto della Spagna araba, è presa grazie ai 10.000 armati inviati in aiuto al re di Castiglia, coi loro 200 vascelli, dai Consoli di Genova, tra cui il borgolunghese Guglielmo Burrone, per stroncare le incursioni almoravidi. Il bottino ripaga anche i borgolunghesi/chiavaresi che avevano contribuito alle spese. 

1° agosto 1798 – Muore Pier Agostino Solari di Caperana di Chiavari, giureconsulto di collegio, per 16 anni Segretario di Stato della Repubblica di Genova, stimato negli stati italiani ed esteri, membro del Consiglio dei Seniori. Riposa accanto al padre nel Santuario di N. S. dell'Orto. 

1° agosto 1808 – Giacomo Copello, maire di Chiavari in carica dal 1805, propone la modifica dello stemma civico: lo sfondo da rosso passi a verde-blu su di cui, in alto, venga inserita una striscia con la N, iniziale dell'Imperatore Napoleone: verrà approvato ben ventotto mesi dopo, il 22 novembre 1810.


2 agosto 1685 – Viene reso noto alla popolazione di Chiavari e Lavagna un decreto del Senato genovese che proibisce, al venerdì e nei giorni festivi, qualsiasi sorte di comedie, festini, balli, maschere e saltimbanchi.


3 agosto 1492 – Cristoforo Colombo, genovese di ascendenza paterna fontanina, salpa dal porto andaluso di Palos sulla Santa Maria, la nau ammiraglia detta anche La Gallega, accompagnata da due caravelle, la Niña e la Pinta. Naviga verso il Ponente per raggiungere le terre del Levante.

3 agosto 1783 – Il chiavarese Marchese Stefano Rivarola, incaricato di recarsi alla Corte di Caterina di Russia, quale Ambasciatore Plenipotenziario della Serenissima Repubblica di Genova, si mette in viaggio, via Berlino. È fornito di un ottimo corredo, per il quale non ha esitato a vendere 60 libbre degli argenti di famiglia.

3 agosto 1825 – Nasce a Chiavari Stefano Castagnola, mazziniano, anticlericale, sodale di N. Bixio, F. Daneri e G. Mameli nella Soc. Entellica, volontario nel 1848, segretario della Società di Tiro Naz.le. È giureconsulto, deputato, senatore, due volte ministro, docente universitario, sindaco di Genova. Qui muore l'11 settembre 1891.


4 agosto 1331 – Un gruppo in armi di 6.000 Catalani, sbarcato di notte sulla sponda chiavarese della foce dell'Entella, aggira il borgo fortificato di Chiavari e va a saccheggiare l'indifeso extraborgo di ponente di Rovinale, depredando le case, la chiesa di S. Giacomo dell'arena e il convento delle Monache di S. Eustachio. 

4 agosto 1708 – A Roma l'abate chiavarese Filippo Rivarola fogliettante, giornalista, è condannato per haver ritenuto pasquinate contro il papa: orrendamente torturato, morente per la cancrena, è portato sul patibolo in barella. Al colpo di mannaia la testa non si stacca: il boia deve tirarla e finire di reciderla con il suo coltello.


5 agosto 1797 – Viene pubblicato il testo della Costituzione del Popolo Ligure, redatto dalla Commissione Legislativa. Abolisce privilegi, nobiltà, corporazioni, attribuisce alla nazione i beni ecclesiastici e li destina alle spese del culto cattolico, vieta di perseguire esercizi di culti diversi, proclama la libertà di stampa. 

5 agosto 1837 – In viaggio per mare dalla Spezia a Genova, il re Carlo Alberto sosta in visita a Chiavari. In S. Giovanni visita l'arciprete Gianelli, che proporrà al papa per la nomina a vescovo di Bobbio (1838), il Santuario dell'Orto e la fabbrica di sedie leggiere del famoso ebanista Giuseppe Gaetano Descalzi detto il Campanino.


6 agosto 1284 – Nel mare della Meloria la flotta genovese di Oberto Doria, con l'accorto impiego delle 30 galee di Benedetto Zaccaria, distrugge quella pisana. Ai trofei presi si aggiunge, nel 1290, la catena di Porto Pisano. Di questa, resa a Pisa nel 1869, restano solo, a Moneglia, le due maglie date ai valorosi Ascasera e Trancheo. 

6 agosto 1782 – Il Governatore e la Magnifica Comunità di Chiavari approvano i Capitoli per il buon regolamento del Teatro di Sant'Antonio di Chiavari, comprendenti anche la collocazione e la “gerarchia” dei posti a sedere.


7 agosto 1797 – Festa a Chiavari per la nuova Costituzione: sfila un corteo con fanciulli bianco vestiti, soldati, banda, folla festante compresi preti e frati, tre carri allegorici e le Municipalità di Chiavari, Rapallo e Lavagna. All'albero della libertà si pronuncia il giuramento civico, poi funzione religiosa, luminarie e balli.


8 agosto 1190 – Ottone de' Guerci, la cui famiglia, originaria di Maxena, è tra le più in vista di Chiavari, fa registrare l'atto di liberazione della sua ancella Elena, fatta schiava in Sardegna, “per amore di Dio e per la salvezza della propria anima”.


9 agosto 1325 – Redige il proprio testamento il notaio Lamberto di Sambuceto, presso Chiavari: qui è scriba della curia del podestà tra il 1282 e l'87. Nel 1288 è a Caffa, nell'89 a Cipro: i suoi atti (solo a Famagosta, da ottobre 1296 a luglio 1307, rientro a Genova, ne ha rogato 1600) ci danno il quadro della vita cipriota d'allora.


10 agosto 1849 – In fuga da Roma, il sergente chiavarese Paolo Bacigalupi è fucilato dagli Austriaci a Cà Tiepolo di Porto Tolle, con Angelo Brunetti Ciceruacchio, l'eroico popolano di Ripetta coi suoi due figli e altri quattro, tra cui i genovesi Lorenzo Parodi e Stefano Ramorino. Dal 1879 sono tutti nell'ossario del Gianicolo. 

10 agosto 1910 – In alta Val Fontanabuona, a Camerata di sotto (Lumarzo), è posta una lapide sulla casa natale di Teresa Teiscinin Schenone che, fruttivendola in strada Carlo Felice a Genova, il 4 febbraio 1834 aveva aiutato il giovane Garibaldi a sfuggire all'arresto dopo un fallito tentativo insurrezionale.


11 agosto 1937 – Muore a Montecatini Terme il notaio chiavarese Giovanni Mario Copello. Nato a Chiavari il 6 dicembre 1873, console del Perù, è Benemerito dell'Istruzione Popolare per aver fondato, alla presidenza della Società Economica, nel 1923 l'Istituto Tecnico e, nel 1928, la Scuola di Maestranza.


12 agosto 1799 – Una colonna austriaca avanza da Sestri a Chiavari contro i Francesi, che sostengono il governo ligure: essi si ritirano verso Ruta ma, tre giorni dopo, battono gli Austriaci sulla via di Genova. 

12 agosto 1840 – La struttura lignea della cupola del santuario di N. S. dell'Orto, antica di due secoli, colpita da un fulmine, si incendia e crolla. La ricostruzione, su disegno dell'arch. Cremona, cui concorre anche il Conte Giuseppe Raffo, il “chiavarese” Segretario di Stato del Bey di Tunisi, giunge a termine nel 1844.


13 agosto 1760 – Nasce a Chiavari Giovanni Antonio Mongiardini, medico, docente all'ospedale di Pammatone e all'ateneo genovese, giacobino, nel 1797 messo dagli insorti a tutelare l'ordine pubblico, poi vicepresidente della Municipalità. Autore di opere scientifiche, nel 1825 è eletto presidente della Società Economica. Muore nel 1841. 

13 agosto 1909 – Nel cielo del crepuscolo, a Chiavari e in tutta la riviera, si vede comparire una lunga traccia abbagliante color smeraldo che scende in diagonale da ponente a levante. Ad un certo punto questa sorta di stella cadente, o bolide, o altro aerolito che sia, si suddivide in tre striscie uguali. 

13 agosto 1948 – Alle Olimpiadi di Londrail ginnasta chiavarese Guido Figone, 21 anni, campione italiano assoluto dal '48 al '55, è premiato col bronzo al cavallo con maniglie. Ma è un errore: in realtà, essendovi tre primi pari merito, lui è solo quinto e la sua medaglia non verrà mai conteggiata nel medagliere olimpico italiano.


14 agosto 1492 – I Confratelli verberatores dell'Oratorio di S. Francesco di Chiavari, responsabili della manutenzione del ponte “del mare” coi proventi del pedaggio, dei passaggi con le scafe di Carasco e Lavagna e del legname fluitante, ultimata una chiesa sulla riva sinistra, vi trasferiscono l'icona mariana dell'edicola del ponte.


15 agosto 1600 – Il capitano Giacomo Fontana di Chiavari per intercessione di N.S. delle Grazie riesce a salpare dal porto di Algeri, portando in salvo, oltre alla propria famiglia, anche 50 schiavi cristiani che, con l'astuzia, è riuscito a sottrarre ai pirati algerini: questi tentano di inseguirlo, ma inutilmente. 

15 agosto 1846 – Per iniziativa di don Giuseppe Bocciardo, Prevosto della chiesa chiavarese di S.Maria e S.Biagio, con l'assenso dell'arcivescovo di Genova mons. Placido Tadini, due corone, fuse con l'oro dei doni dei fedeli, vengono poste sull'antica icona di N.S. dell'Olivo, ritrovata tra gli olivi del colle di Bacezza nell'anno 936.

15 agosto 1865 – Muore Francesco Gotuzzo, detto meistro Checco, fondatore del Cantiere Navale di Chiavari ai Preli degli Scogli. Sepolto nel cimitero tra gli ulivi della collina di Bacezza, quando esso, nel 1958, viene cancellato dalla speculazione edilizia, anche le sue spoglie, come quelle di tanti della sua epoca, vengono disperse. 

15 agosto 1908 – Muore a Carcare lo scrittore, giornalista e romanziere Anton Giulio Barrili, nato a Savona il 14 dicembre 1836. Alla sua penna che ...sapeva descrivere gli ideali, le aspirazioni e i sogni... i chiavaresi hanno voluto affidare la stesura dell'epigrafe del monumento a Giuseppe Garibaldi, inaugurato il 12 ottobre 1890. 

15 agosto 1940 – A Chiavari e in parte dei comuni del genovesato scade il termine per l'integrale rimozione delle cancellate metalliche, e la loro consegna all'Ente distribuzione rottami, imposta per esigenze belliche dal Sottosegretariato di Stato per le Fabbricazioni di Guerra. Spariscono molti pregevoli esempi dell'arte del ferro.


16 agosto 1522 – Cessate le esigenze difensive dei fossati sottostanti le mura, spesso ridotti a discariche, per ragioni igieniche ed economiche il Consiglio chiavarese delibera d'interrarli ed affittarli come orti e giardini. Bernardo Argiroffo prende in affitto il tratto a levante della Cittadella per 20 soldi all'anno. 

16 agosto 1543 – In cambio della remissione del bando, 16 banditi dalla Repubblica, come sicari di Gian Luigi Fieschi, uccidono a Rezzoaglio il capobanda Vincenzo Zenoglio, di Borgonovo, detto il Crovo o Vincenzo del fossato e i suoi uomini: terrore delle valli chiavaresi e della città, era socio dei Ravaschieri e protetto dal Fieschi. 

16 agosto 1945 – Inizia a Chiavari, principale teatro dei loro numerosi delitti, il processo ai criminali fascisti Spiotta, Podestà e Righi: vengono condannati a morte mediante fucilazione alla schiena. La condanna è eseguita nel gennaio del 1946, al poligono di Pedegoli, da un plotone di ventiquattro agenti ex partigiani della Coduri.


17 agosto 1501 – Il Senato di Genova concede ai Chiavaresi, che devono restaurare la chiesa parrocchiale del borgo, di imporre una tassa di 20 soldi ad ogni banco di forestieri che venda in piazza panni, tela, canevacci e simili. Ordina però che la metà del ricavato venga impiegata per le riparazioni di cui necessita la Cittadella. 

17 agosto 1572 – Mons. Matteo Rivarola, chiavarese, abate benedettino a Parma (nel 1596 sarà Arcivescovo di Genova), istituisce a Chiavari l'elitaria confraternita chiavarese della Compagnia della Carità: ammette solo 33 confratres “nobili vecchi”. Nel 1609 inaugurano la cappella oratorio “della Crocetta” da cui il nome di Crocetarii. 

17 agosto 1910 – Il Sottoprefetto del Circondario di Chiavari, constatato che, per puro esibizionismo, i portatori di “cristi” processionali portano croci pesantissime col centro di gravità troppo alto, decreta che, per evitare incidenti, la croce pesi non oltre 25 kg e abbia il centro di gravità non più alto della testa del portatore.


18 agosto 1276 – Muore a Viterbo papa Adriano V, nato Ottobono Fieschi dei Conti di Lavagna, nipote di Innocenzo IV. Papa per soli 38 giorni è ben noto ai chiavaresi per come si palesa a Dante nel Canto XIX del Purgatorio: … Intra Siestri e Chiaveri si adima / una fiumana bella / e del suo nome / lo titol di mio sangue fa sua cima. 

18 agosto 1513 – Abbracciano la regola di Santa Chiara le 32 terziarie francescane riunite nella comunità della Cadè, lasciata nel 1264 dai Frati minori, e nominate responsabili, dal 25 maggio 1424, della Casa della Misericordia di Capoborgo. Visto che questa ha ormai cessato la sua funzione ospitaliera, la si trasforma in monastero.


19 agosto 1183 – Un atto del notaio Lanfranco, che riguarda una nave di Chiavari, evidenzia la novità della coesistenza di due figure separate nella pratica marittima: quella del proprietario della nave (Boneta madre del banchiere Rufo) e quella di chi la mette in esercizio facendola fruttare per ambedue (Aimone de Minuta). 

19 agosto 1471 – Il Capitano di Chiavari Giovanni Alferi scrive nella sua relazione al Duca Galeazzo Maria Sforza, rassicurandolo, di come si trovi in situazione di sicurezza il naviglio chiavarese quando è alato sulla spiaggia sotto le mura di mezzogiorno del borgo.


20 agosto 1817 – Giovanni Battista Scala nasce a Chiavari in una casa sul mare del Corso “al cantiere”. Nella sua vita è capitano marittimo, costruttore navale ed esploratore dell'Africa occidentale dove contrasta la tratta degli schiavi con l'introduzione del commercio lecito. Primo console italiano del continente, muore nel 1876.


21 agosto 1588 – Il Capitano G. B. De Mari, in uno dei due locali che occupa nella torre, disegna a matita, su un doppio foglio di carta pesante vergata, una schematica pianta di Chiavari che mostra con chiarezza i dettagli difensivi della cinta di mura e la invia al Senato di Genova dove viene conservata: è la più antica conosciuta. 

21 agosto 1835 – Nel culmine dell'epidemia colerica, il Consiglio Comunale di Chiavari delibera di stanziare un contributo per il rifacimento della facciata del santuario di N. S. dell'Orto, nel caso che la Madonna “interceda” per la cessazione del morbo. 

21 agosto 1841 – Si compie la cerimonia della benedizione della base marmorea della prima colonna del pronao, del santuario di N. S. dell'Orto, progettato dall'arch. Poletti secondo i “suggerimenti” del Cardinale Agostino Rivarola: solo il 3 luglio 1907 si riesce ad inaugurare l'opera completata. 

21 agosto 1936 – Il tenente Angelo Gianelli muore per le ferite riportate in combattimento sulle montagne dell'Harar, durante la guerra coloniale italo-etiopica. Era nato a Chiavari il 16 dicembre 1910.


22 agosto 1245 – È ancora buio e la flotta imperiale (40 galee pisane e 27 siciliane) approda al lido di Lavagna per vendicare, “in casa” del papa, la scomunica e deposizione di Federico II, sentenziate, al Concilio di Lione, da Innocenzo IV. Tremila armati devastano, bruciano il borgo, S.Salvatore, il ponte “del mare” e la sua chiesa.

22 agosto 1926 – Al calar del sole, nell'Anfiteatro delle Grazie, sulla spiaggia del cantiere navale di Chiavari, il Gruppo della Chimera di Luigi Amaro (Luigi Romolo Sanguineti) presenta a 3.000 spettatori l'Alceo, scritto da Toni Ongaro nel 1582, travestimento piscatorio dell'Aminta del Tasso. Scene del pittore Giuseppe Cominetti.


23 agosto 1540 – Troilo Ravaschero, che è andato a pigliare el perdono alla frequentata chiesina del Ponte, alla periferia di Chiavari, è sorpreso da Antonio Calvo Della Cella e i suoi che lo trascinano fuori e l'uccidono. È uno dei torti che i Ravaschieri vendicheranno a dicembre invadendo Chiavari con gli uomini del bandito il Crovo.


24 agosto 1935 – Nel centenario dell'epidemia di colera l'arch. Moretti disegna per la facciata di S. Giovanni un rivestimento di marmi a cornice del bassorilievo di Francesco Falcone “Preservazione del Cristo nero”, scelto per concorso, da farsi in marmo. Si ammira il bel bozzetto di gesso ma poi l'impegnativa “cornice” rimarrà vuota.


 25 agosto 1612 – Nasce a Chiavari Filippo Maria Bonino, scrittore capriccioso ma di varia e non volgare dottrina e seguace di Galileo. Fu ascetico, controversista, storico, poeta, politico, fisico e cortigiano. Luigi Grillo, nel suo almanacco ligure del 1846, gli dedica ben sette pagine elencandone tutte le opere. 

25 agosto 1835 – La paura del colera induce 7.000 chiavaresi ad una processione guidata dall'Arciprete Gianelli che regge il Cristo nero. Quando lo alza davanti al santuario di N. S. dell'Orto un inaspettato volo di rondini induce gli animi all'ottimismo. Però il morbo si attenuerà solo in ottobre e tornerà nelle estati del '36 e '37.


26 agosto 1212 – Prosegue verso Chiavari, per raggiungere Roma, parte della torma dei “crociatini” tedeschi giunta il 25 a Genova: molti dei 7.000 fanciulli (e adulti), visto che il mare non s'apre, vi si fermano. L'Expeditio infantium tedesca, guidata dal tredicenne Nikolaus, finirà a Brindisi ma ben pochi torneranno vivi in Germania.

26 agosto 1647 – Il Senato di Genova autorizza una fiera con privilegio di salvacondotto generale per 10 gg consecutivi, a partire dal 4, da tenersi a Chiavari, davanti al Santuario, ogni 8 settembre, ricorrenza della traslazione dell'icona di N. S. dell'Orto nel 1634. Dedicata al bestiame e ai prodotti caseari, dura circa un secolo.


27 agosto 1423 – Pileo de' Marini, arcivescovo di Genova, esaudendo la supplica degli abitanti, aggrega la Chiesa di N.S. delle Grazie, da non molti anni fabbricata dalla famiglia Vaccà accanto ad una cappella più antica, nella pinara chiavarese del monte Cucco, alla parrocchia di S. Andrea di Rovereto, detta delle Banchelle. 

27 agosto 1630 – Viene posta la prima pietra per la rifabbrica dell'antica chiesa suburbana chiavarese di S. Giacomo dell'Arena: “per comodità di popolo” quel masso viene posizionato, provvisoriamente, all'interno del tempio. 

27 agosto 1853 – Muore a Lima David Emanuele Solari, clinico-patologo considerato il “padre della medicina peruviana”. Nato a Chiavari il 19 febbraio 1807 da Maria Camilla, zia paterna di Giuseppe Mazzini, è in cattivi rapporti con la famiglia del cugino, pur essendo, a suo modo, di “sentimenti mazziniani”.


28 agosto 1869 – S'inaugura l'Arsenale della Spezia, immettendo l'acqua marina nella darsena e nei quattro bacini di carenaggio costruiti dal generale Domenico Chiodo. La decisione di Cavour di spostarvi da Genova la base della Marina Militare, muta questo comune che, in quel 1853, ha gli abitanti che quello di Chiavari aveva nel 1805.


29 agosto 1656 – Si manifesta la peste a Chiavari: tra i primi a morire la nobile Morgana Rivarola. Il padre agostiniano Antero Maria da S. Bonaventura appronta un lazzaretto nell'ex convento di S. Eustachio. Prima del contagio Chiavari conta 7.000 abitanti: muoiono 2/3 di quelli che, non fuggiti, sono rimasti in città.


30 agosto 1355 – È pronta alla Cadè la Casa della Misericordia, ospedale chiavarese nato in Capoborgo col lascito del Magister chirurgo Oberto di Boninsegna. L'iscrizione che lo ricorda porta lo stemma concesso a Chiavari nel 1345: lo scudo crociato di Genova che ha, nel 2° cantone, una chiave “in asta” con ingegno in alto e in fuori.


31 agosto 1403 – Antonio Sanguineti detto Capellazzo e Giovanni Conio detto Gobo, ambedue chiavaresi, acquistano dalla Comunità, con le dovute autorizzazioni, il Palazzo Pretorio di Chiavari, con quattro case annesse, sito nella piazza di S. Giambatta, un tempo detta Piazza delli Ravaschieri, perché nella contrada di questa famiglia. 

31 agosto 1468 – L'arcivescovo di Genova cardinal Paolo Campofregoso consacra la ricostruita chiesa del borgo dedicata a S. Giovanni Battista, che ora, per pubblica utilità, è anche corredata del primo orologio “da torre” del luogo di Chiavari.

 

 

RICORRENZE DI LUGLIO

1° luglio 1148 – Le galee dei genovesi, con diversi chiavaresi a bordo, entrano nel fiume Ebro e aiutano il Conte di Barcellona nell'assedio di Tortosa, città dei mori spagnoli: cade dopo sei mesi, il 30 dicembre. Niente saccheggio per i patti stretti col Conte, ma in cambio l'esenzione dai pedaggi e altre tasse nei viaggi in Spagna.

1° luglio 1613 – Viene iniziata la costruzione di una chiesetta a protezione dell'edicola della Madonna dell'Orto: è il primo piccolo santuario demolito vent'anni dopo, nel 1633, per costruirne uno maggiore, il definitivo, reso più monumentale tra il XIX e il XX secolo.

1° luglio 1916 Muore sul monte Pasubio il st.t. Gerolamo Filippini, m.a.v.m. Nato a Chiavari nel 1878, avvocato, è assessore alla Pubblica Istruzione e sostiene il Patronato Scolastico a favore dell'istruzione popolare. Primo presidente, nel 1914, della Soc. Calcistica Entella, si arruola volontario nel Corpo degli Alpini nel 1915.


2 luglio 1610 – A Chiavari, nelle prime ore del giorno centrale dell'anno, dove c'è l'edicola con Madonna e Santi dipinti, sul muro dell'orto del Capitano, da Benedetto Borzone, nel 1493, per la popolana Maria di Guersci, Sebastiano Descalzo, di Rupinaro, vede, tra due luci, un'abito celeste: è lo spunto per un secolare culto mariano.

2 luglio 1838 – Il musicista Franz Liszt giunge a Chiavari con la compagna Marie d'Agoult, scrittrice, che, il 4, racconta all'amica George Sand la notte delle “feste di luglio”, le luminarie, i fuochi artificiali e poi il silenzio della spiaggia in riva al mare sotto la luna e le nuvole: ...tutto ciò era di una bellezza incredibile...


3 luglio 1452 – La Signoria Milanese esenta il luogo di Chiavari dal pagamento delle rive grosse, ovvero le imposte sulle merci comprate in Genova per essere poi rivendute nel borgo chiavarese e nel suo comprensorio.

3 luglio 1793 – In occasione delle feste patronali di N. S. dell'Orto, nell'ex oratorio di S. Maria della Valle (poi Teatro Civico) Stefano Rivarola, presidente della Società Economica di Chiavari, l'organizzatrice, inaugura la prima Esposizione di manufatti, la seconda al mondo dopo quella di Genova nel 1789: seguirà Parigi nel 1798.

3 luglio 1802 – Sotto gli auspici napoleonici, tra salve d'artiglierie e suono di bande, presente il plenipotenziario francese Cristoforo Saliceti, si insedia il nuovo Governo ligure: al dottor Giacomo Mazzini, chiavarese, viene conferita la carica di Vice Provveditore della Giurisdizione del Centro.

3 luglio 1808 – Le tradizionali feste in onore di N. S. dell'Orto vedono lo svolgimento di una grande corsa di cavalli, con un premio di 500 franchi: la partenza viene data nella località di Prèli e il suo traguardo è posto nella piazza del Santuario mariano.


4 luglio 1805 – Napoleone nomina i prefetti dei tre Dipartimenti liguri: a Chiavari è destinato Jean André Louis Rolland de Villarceaux, ex nobile di Metz, che alloggerà nel Palazzo Pallavicini. Chiavari, con le ville, conta circa 11.000 abitanti, 4.000 nel borgo: 50 famiglie vivono di reddito, pochi sono i ricchi, pochi i miserabili.

4 luglio 1807 Nasce a Nizza Giuseppe Garibaldi, terzogenito di Domenico Antonio, nato a Chiavari il 9 giugno 1766, e di Rosa Raimondi, nata a Loano nel 1776. Come i suoi genitori mantiene tutta la vita rapporti con i cugini chiavaresi: in particolare, da adulto, considera come decano della famiglia Alberto Bertomë Puccio.

4 luglio 1907 Quando Chiavari, per il Centenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, pone a ricordo una placca bronzea sul suo monumento, sono ancora viventi ben 225 garibaldini dei 1089 che sono partiti da Quarto nel maggio del 1860.


5 luglio 1763 – Le due metà della frazione di Rovereto, S. Andrea e S. Pietro, ottengono ognuna il proprio rettore. S.Pietro, che ha chiesto l'autonomia parrocchiale, vanta, nel 1772, 147 tessitori con 539 telai, S.Martino 188 tessitori con 667 telai, Semorile 53 con 199 telai, S. Ambrogio 49 con 175 telai: ben 1580 telai domiciliari!

5 luglio 1808 – Il Segretario Generale della Società Economica De Ambrosis illustra il primo Bollettino, che riassume i più interessanti lavori compiuti, con queste testuali parole ...i soci hanno sacrificato al ben pubblico gran parte di quelle ore che altri all'onesta ricreazione ed ai geniali passatempi in più maniere concedono.

5 luglio 1899 – Mons. Tommaso Reggio, arcivescovo di Genova, benedice l'apertura del nuovo seminario vescovile di Chiavari: mons. Fortunato Vinelli, primo vescovo chiavarese, lo ha voluto intitolare a papa Leone XIII che, nel 1892, ha concesso l'erezione della Dioecesis Clavarensis.

5 luglio 1955 – Muore a Genova Costanzo Carbone, che vi era nato l'8 settembre 1884. Scrittore, poeta e canzoniere è ricordato come “Il cantore di Genova” per antonomasia: secondo U.V. Cavassa è …il poeta che canta, sorridendo, le cose che ci sono più care perché più intime e più nostre.


6 luglio 1549 – Nella notte la flottiglia delle 21 feluche del corsaro Dragut, Vicerè di Algeri e Signore di Tripoli, costeggia il litorale e, vedendo Chiavari ben difesa, prosegue per Rapallo dove sbarca all'alba. Non trovando resistenza, la saccheggia e cattura un centinaio di abitanti idonei da avviare al mercato degli schiavi.


7 luglio 1406 – Isabella quondam Nicola de Furno di Cogorno, dichiara nel proprio testamento di voler lasciare il proprio letto in eredità all'ospedale di S. Cristoforo in Capoborgo di Chiavari.

7 luglio 1469 – Essendo segnalati casi di pestilenza a Moneglia, il Consiglio di Chiavari si riunisce in Cittadella e stanzia 25 lire di Genova per pagare tre custodi che sorveglino le porte dei Guirardi ad est, dei Guerci ad ovest e della marina a mezzodì: tutte le altre restino sbarrate.

7 luglio 1866 – Il Regio decreto n.3036 sopprime definitivamente gli enti ecclesiastici col passaggio dei loro beni al demanio: a fine anno i Cappuccini chiavaresi lasciano il Complesso di Santa Croce che il Comune utilizza per l'Istituto Nautico e per quello dei Sordomuti. Sfitto dal 1888, nel 1898 alloggia le fanciulle dell'Ospizio.


8 luglio 1658 – L'Arcivescovo di Genova Cardinale Stefano Durazzo (figlio del Doge Pietro Durazzo), sottrae la chiesa di San Michele di Ri alla giurisdizione della chiesa plebana di Santo Stefano di Lavagna.


9 luglio 1824 – Nasce a Chiavari Francesco Gandolfi, valente pittore naturalista che si dedica particolarmente al soggetto storico ed al ritratto. Nel 1848, studiando a Roma, ne parte volontario col battaglione studenti per la campagna del Veneto. Muore a Genova il 13 agosto 1873.


10 luglio 1523 – L'Amministrazione chiavarese concede licenza ai PP. Agostiniani di procedere alla fabbrica, in località Maxellasca, del loro convento, che sarà dedicato a S. Nicola da Tolentino, purché “senza pregiudizio dei diritti della chiesa di S. Giacomo dell'Arena”.


11 luglio 1276 – Ottobuono Fieschi dei Conti di Lavagna viene eletto sommo pontefice: dal suo titolo cardinalizio di Sant'Adriano assume il nome di Adriano V. Già in pessime condizioni di salute, ha un brevissimo pontificato, di soli 38 giorni: muore a Viterbo il 18 agosto 1276.

11 luglio 1809 – Da Borghetto Vara, dove aveva dormito, giunge la sera a Chiavari, scortato dal gen. Mariotti e otto gendarmi, il benedettino Barnaba Chiaramonti, papa Pio VII, col suo segretario card. Pacca, tradotto da Roma in Francia “per la quiete d'Italia” su ordine di Napoleone. Pernotta nell'antico Palazzo che fu dei Costaguta.


12 luglio 1644 – Giovanni Battista Carlone, pittore della scuola barocca genovese, della nota famiglia d'artisti di origine ticinese, inizia a dipingere le due grandi tele che rivestono le pareti del Sancta Sanctorum della chiesa di S. Giovanni Battista di Chiavari: i soggetti sono Il Battista che rimprovera Erode e La danza di Salomè.

12 luglio 1809 – Con le campane che suonano a festa, nel salone del Palazzo Grimaldi-Pallavicini il Prefetto, il Maire di Chiavari e altri 12 autorità siedono al pranzo di papa Pio VII, che però mangia da solo in un salotto. Dà udienza al clero, si affaccia a benedire la folla, va in vettura a vedere la città e il mare. Parte per Genova la mattina del 13.


13 luglio 1735 – L'arcivescovo Niccolò Maria de' Franchi, in visita a Chiavari, erige in Plebània la chiesa di S. Giovanni Battista, liberandola definitivamente dalla dipendenza di quella di Lavagna cui è da sempre stata sottoposta, salvo le esenzioni già concesse dagli arcivescovi Matteo Rivarola nel 1597 e Stefano Durazzo nel 1652.

13 luglio 1848 –Vincenzo Gioberti, sacerdote, filosofo e politico, in procinto di divenire ministro e presidente del Consiglio, giunge a Chiavari. Il 14 la Società Economica lo accoglie nominandolo Socio Corrispondente. Il 15 indirizza ai chiavaresi (curiosamente scrive chiavaritani) un saluto d'addio dove loda la loro città.


14 luglio 1469 – L'ebreo Elias chiede di poter aprire un banco per prestar danaro al tasso di 5 denari per lira al mese (circa il 26% annuo) protetto nella persona e negli averi. IlConsiglio riunito nella Cittadella chiavarese, per il vantaggio comune, lo concede e se ne fa garante: è l'unico cazanerius ebreo della riviera di Levante.

14 luglio 1469 Il Consiglio di Chiavari decide di astregare, lastricare, il borgo, per pubblica utilità ed estetica. Viene assunto un esperto, e nominata una commissione che arruoli massacanos, muratori, addebiti ai cittadini frontisti i risorii, i ciottoli, davanti a casa loro e riscuota dazi sulle merci per far fronte alle spese.

14 luglio 1797Comedecretato il 7 luglio dal Governo provvisorio della Repubblica Democratica Ligure, in Piazza dell'Acquaverde, sotto l'albero della libertà, si restituisce la libertà, sciogliendoli dalle catene, a tutti gli individui di stirpe barbaresca detenuti sui vascelli della Repubblica.


15 luglio 1099 – Grazie alla macchina da assedio ideata da Guglielmo Embriaco Testa di maglio e realizzata col legname delle navi genovesi, i crociati, comandati dal conte belga Godefroy de Bouillon, riescono a penetrare in Gerusalemme e a conquistarla.

15 luglio 1645 – È scritto che il chiavarese Gio. Francesco Solaro ..all'ore 13 bacciò a forza nella chiesa di S. Siro in Genova la figlia di Giambatta Carega, affine d'averla in moglie, avendo essa 15 mila lire di dote, che nonostante le fu niegata.. e che il padre ..non volle dargliela e la maritò in Nicola Ansaldo di Gio. Battista.

15 luglio 1792 – Arriva a Chiavari, tra i primi emigrati dalla Francia per i fatti rivoluzionari, un certo monsieur Cotones, un commerciante parigino che afferma d'essere intenzionato a riprendervi i suoi commerci: si stabilisce in casa dei fratelli Della Torre ma, trascorsi alcuni mesi inattivo, se ne torna a Parigi.


16 luglio 1886 – L'Amministrazione di Chiavari, succube del retrivo clero locale, nega l'erezione, in Piazza Carlo Alberto, della statua bronzea di Giuseppe Mazzini, opera di Augusto Rivalta, appena giunta dalla Fonderia Conversini di Pistoia: messa in un locale della Reciproca, aspetta, per 22 mesi, il cambiamento dei politici locali.


17 luglio 1857 – Dopo i falliti moti di Genova e di Livorno di fine giugno e la morte di Carlo Pisacane il 2 luglio nel Napoletano, Giuseppe Mazzini, dopo essere rimasto nascosto qualche giorno a Genova, lungo la via dell'esilio, sosta brevemente, nella casa chiavarese dei cugini Solari Schiffini. Vi lascia il suo libro di preghiere.


18 luglio 1810 – Nasce in Strada Dritta Giovanni Casaretto, da una famiglia che fabbrica pasta col grano che importa dalla Crimea. Laureato in medicina, come specialista in botanica, dopo i viaggi in Europa, partecipa alla crociera in sud America della fregata sarda Regina. Per 16 anni presiede l'Economica e muore in carica nel 1879.

18 luglio 1912 – Nella notte tra il 18 e il 19 il capitano di vascello Enrico Millo, nato a Chiavari nel 1865, imbarcato sulla torpediniera Spica, in formazione con altre quattro, penetra nello stretto dei Dardanelli e poi ripiega, quasi indenne, sotto il fuoco delle artiglierie turche. Per questa azione è decorato di medaglia d'oro.


19 luglio 1641 – A mezzogiorno una violentissima grandinata colpisce la zona di Chiavari e uccide molti degli animali che si trovano all'aperto.

19 luglio 1849 – Con corteo di autorità civili e militari, fanfare e salve d'artiglieria, il Sindaco di Chiavari, dopo l'eliminazione della “casa rotta”, rimasta in piazza della Cittadella sin dal XV secolo, la inaugura nella sua nuova sistemazione simmetrica, intitolandola a Carlo Alberto: per i chiavaresi rimane sempre ciassa di cöi.


20 luglio 1936 – Muore a Milano il medico patologo e senatore Luigi Devoto, fondatore della specializzazione della Medicina del Lavoro. La tomba di questo professore universitario e filantropo è nel cimitero di Borzonasca, dove era nato il 23 agosto 1864, da Giacomo e da Candida Marrè.


21 luglio 1837 – Giunge in visita a Chiavari un suo leggendario figlio, il cav. Giuseppe Raffo, Segretario di Stato e cognato del Bey di Tunisi: salutato con salve di moschetti è ospitato al Santuario, per tutta la vita da lui beneficato con somme ingenti. Sette giorni di feste, messe solenni, visite alla città. Il 29 parte per Torino.

21 luglio 1856 – Gioachino Rossini, il compositore pesarese, visita Chiavari di ritorno da un soggiorno per cure termali a Wildbad, nella Foresta Nera. Passeggiando per la città, entra in S.Giovanni mentre suona l'organo Pietro Chiarella, musicista chiavarese. Rossini lo ascolta e si complimenta con quel “genio creatore sull'organo”.


22 luglio 1980 – Muore a Chiavari Maria Chiappe, maestra esperta, per ininterrotta tradizione familiare, nell'antica arte dell'annodatura dei merletti macramè che adornavano i locali asciugamani di lino (perciò, tout court, detti macramè). Formando allieve negli aa. '60/'70, ha rianimato una lavorazione ormai prossima all'estinzione.


23 luglio 1303 – Causa una violenta scossa sismica, avvertita anche nel Tigullio, le acque del porto di Genova si abbassano, lasciando all'asciutto parte del fondale ...talché si raccolsero pesci a secco...

23 luglio 1826 – Nei pressi della pineta di Ravenna 5 carbonari sparano, uccidendo il canonico Muti, suo segretario, alla carrozza del chiavarese cardinal Agostino Rivarola, che, da Legato in Romagna, attua il più rigoroso reazionarismo pontificio, culminato nel processo anticarbonaro del 1825, chiuso con 513 condanne di cui 7 a morte.


24 luglio 1741 –Lospeziale chiavarese Giovanni Battista Bacigalupo, con laboratorio in Vico retto, stende formale dichiarazione di aver maturato un ingente credito per i medicinali forniti nell'arco di 35 anni, dal gennaio 1704, all'ospedale di S. Cristoforo del sobborgo orientale di Capoborgo, che non gli sono mai stati pagati.


25 luglio 1469 – A Chiavari giunge la notizia che la peste da Varese è già arrivata a Castiglione: si nominano quattro controllori sanitari e si scelgono duecentocinque cittadini tra i quali estrarne tre al giorno, più un capo, per presidiare le tre porte (su sette), di S.Marco, dei Guerci e della marina, lasciate aperte al transito.


26 luglio 1860 – Nasce a Milano l'arch. Gaetano Moretti. Nel 1885 si sposa a Chiavari dove soggiorna sin da ragazzo. A Venezia rialza il campanile di S.Marco, caduto nel 1902, nel 1904 progetta piazza De Ferrari a Genova, a Chiavari studia un piano regolatore e realizza il cimitero urbano: morto il 30.12.1938, vi ha il suo sepolcro.


27 luglio 1797 – Cessa dalla carica l'ultimo Governatore di Chiavari al tramonto della “vecchia” Repubblica aristocratica di Genova: è Ferdinando Panesi, gentiluomo di 88 anni.

27 luglio 1797 – Il governo democratico ribattezza vie e piazze chiavaresi: Vico Retto diventa Via Retta, Strada Ravaschiera Via Ligure, Via dei Rivarola Via del Popolo, Vico dei Bighetti Via della Carmagnola, Piazza dell'Orto del Popolo, della Cittadella Nazionale, di S. Francesco della Libertà, dei Gagliardi dell'Eguaglianza.

27 luglio 1808 – Come già nel maggio 1806, con la memorabile partecipazione di Louis Victor Sanson, della celebre famiglia di boia, si erige la berlina davanti alla Cittadella in Place du Palais. Questa volta gli spettatori possono godere dei servizi di tre nuovi botteghini di caffettieri che offrono anche il gioco del biliardo.


28 luglio 1697 – Il Priore Giobatta Sanguineti e Domenico Borzone chiedono e ottengono di rappresentare Il mortorio di Cristo nell'Oratorio di S. Antonio Abate: così fuori stagione la sacra rappresentazione assume il carattere di uno spettacolo “estivo”.

28 luglio 1791 – Chiude la fiera di Beaucaire (Dip. del Gard) dove per la prima volta sono state spedite, con grande guadagno, le calze in lino bianco lunghe al ginocchio, fabbricate ad ago, a Chiavari, sin dal 1760, da Maria Argiroffo in Barré, tornata da Genova col marito marsigliese: dà lavoro a domicilio a molte donne chiavaresi.


29 luglio 1772 – Nasce a Legnaro di Levanto Domenico Viviani, prima medico ma, dal 1803, professore di botanica all'Ateneo genovese che ... fu sempre ricercato ed accolto dai grandi che le scienze coltivano e proteggono non solo per dovere, ma per affezione. Socio della Società Economica di Chiavari, muore a Genova il 15 febbraio 1840.

29 luglio 1800 – A Chiavari si rialza l'albero “della libertà” e la Municipalità ricostituisce la Guardia Nazionale con i cittadini dai 20 ai 50 anni. Si adottano usi francesi: per gli uomini capelli corti, cappelli tondi, stivali, pipa o sigaro; per le donne vesti attillate di mussolina, fazzolettoni sulle spalle, scarpe senza tacco.

29 luglio 1961 – Al Teatro Cantero, con solenne cerimonia, viene consegnata alla Società Economica di Chiavari la Fronda d'oro, a riconoscimento della secolare e benemerita attività da essa svolta per il progresso della città di Chiavari e del suo comprensorio.


30 luglio 1802 – L'ultimo doge di Genova, l'unico della breve Repubblica Ligure, è Gerolamo Durazzo, che entra in carica il 10 agosto 1802: deposto il 29 maggio1805, con l'annessione della Liguria all'Impero francese, il 4 giugno diventa Prefetto del Dipartimento di Genova e poi senatore dell'Impero il 31 ottobre. Muore nel 1809.

30 luglio 2011 – Nella città cinese di Shangai, ai campionati mondiali di nuoto, la Nazionale italiana di pallanuoto maschile diventa Campione mondiale, battendo in finale la squadra nazionale della Serbia con 8 reti a 7. La rete decisiva è realizzata dal giocatore chiavarese Maurizio Felugo.


31 luglio 1836 – Viene posata il primo grande basamento marmoreo per una delle colonne del pronao da edificarsi davanti alla facciata del santuario della Madonna dell'Orto. La grande struttura in marmo bianco, molto discussa per l'ingombrante mole, crescerà a rilento nell'arco di un settantennio, e sarà inaugurata solo nel luglio 1907.

31 luglio 1977 – Si spegne a Chiavari il cartellonista pubblicitario e pittore Mario Puppo, nato a Levanto l'8 febbraio 1905. Negli aa '30 già realizza nel suo studio chiavarese manifesti per località di vacanze marine e montane, e negli aa '50 idea moltissimi cartelloni del boom turistico e molte locandine per spettacoli teatrali.

 

 

 

RICORRENZE DI GIUGNO

1° giugno 1522 – Inizia il dogato di Antoniotto II Adorno: rimane al potere fino all'agosto 1527 ed è l'ultimo dei dogi perpetui. Poi, con la “riforma” di Andrea Doria, la Repubblica di Genova, dall'ottobre 1528 alla propria fine, verrà governata da dogi biennali.

1° giugno 1909 – Comunica il nuovo sindaco di Chiavari avv. Nicola Arata: “... l'Amministrazione dei telefoni ha deciso di stabilire in Chiavari la rete telefonica urbana, senz'alcun contributo comunale o privato purché sia raccolto un conveniente numero di abbonati entro il raggio di 3 km dal centralino di Chiavari”.


2 giugno 1805 – Chiavari è eretta a capoluogo: ha telerie, produce damaschi a Lorsica, velluti a Zoagli e Rovereto, coperte per truppe e mulattieri a Borzonasca. Ha 26 notai, 16 avvocati, 8 chirurghi, 8 farmacisti, 10 orefici, 25 sarti, 16 pastai, 8 macellai, 20 panettieri, 4 cererie, 50 preti, 12 parrocchie, 8 conventi e monasteri.

2 giugno 1882 –Muore a Caprera il generale Giuseppe Garibaldi, cittadino nizzardo e chiavarese: le istruzioni per le proprie esequie, affidate a suo tempo, per iscritto, all'amico chiavarese G. B. Prandina, medico garibaldino, come la cremazione su di una pira di piante della macchia dell'isola, non saranno però rispettate.

2 giugno 1991 – Il Ministero della Pubblica Istruzione conferisce alla Società Economica di Chiavari la Medaglia d'oro con Diploma di benemerenza di Prima classe per il Settore della Scuola-Cultura-Arte.


3 giugno 1834 – Il generale marchese Filippo Paolucci, governatore della Divisione di Genova, che nel 1839 presiederà la Società Economica di Chiavari, firma la sentenza che condanna in contumacia alla pena di morte “ignominiosa” il “bandito di primo catalogo” Giuseppe Garibaldi e altri due coimputati di cospirazione.

3 giugno 1882 – Giunge a Chiavari la notizia della morte del concittadino “Eroe dei due mondi” e subito si costituisce un primo comitato, poi ridefinito, per erigergli un monumento. Lo si commissiona al genovese Santo Varni: alla sua morte gli subentra, il 14 luglio '85, lo scultore garibaldino Augusto Rivalta, che esegue l'opera.


4 giugno 1800 – Alle 9 del mattino, a metà del ponte di Cornigliano, il generale Massena, nizzardo, dopo la strenua resistenza di due mesi di assedio, dichiara la resa dei franco-liguri e consegna Genova alle truppe austriache. Ma il 14 Napoleone vince a Marengo e il 24 i Francesi, comandati dal generale Suchet, rientrano a Genova.


5 giugno 774 – Nel diploma pervenuto all'Abate Guidibaldo è nominato, con altre località delle Valli di Taro, d'Aveto e di Fontanabuona, il luogo detto Rupinalia: è ancora nominata la “Villa di Rupinalia” nel diploma di Ottone II del 18 luglio 981. Può essere il futuro abitato di Rupinaro o un altro sito abitato lungo quel torrente.

5 giugno 1520 – Il Consiglio di Chiavari, riunito nell'Oratorio Mortis et Orationis della Valle,delibera l'istituzione di un Monte di Pietà che presti ai poveri denaro su pegno, finanziandolo con un quindicesimo degli avanzi del bilancio cittadino. Sostituisce il banco di prestatore dell'ebreo Elias, autorizzato ad operare nel 1469.

5 giugno 1660 – Il bargello di Chiavari ferma tale Jacob Laserta, ebreo di passaggio in città: poiché circola senza il dovuto “segno sul cappello” che identifica i giudei, lo arresta e lo chiude in una cella della Cittadella. Giuseppe Ansaldo, podestà di Chiavari, chiede lumi al Senato sul da farsi: di solito si irroga una multa.

5 giugno 1797 –Molti patrioti di Chiavari si riuniscono nell'oratorio di S. Antonio per decidere l'istituzione di una Guardia Civica che tuteli l'ordine pubblico, sul tipo della Guardia Nazionale di Genova, visto che, dopo i torbidi di maggio, molti chiavaresi, additati come giacobini dai reazionari, son dovuti fuggire in campagna.

5 giugno 1999 – In Val Graveglia, sulla piazza davanti al Municipio di Ne, si inaugura il monumento a Giuseppe Garibaldi, opera in marmo locale dello scultore Franco Casoni. Poco lontano, in frazione Chiesanuova, una stele ne ricorda il nonno, Angelo Maria Garibaldo, lì nato il 9 gennaio 1741 e poi emigrato a Bacezza di Chiavari.


6 giugno 1800 – I chiavaresi reazionari festeggiano la caduta di Genova nelle mani degli assedianti austriaci. Si canta il Te Deum, si inneggia, si innalza un'aquila imperiale sul campanile dei francescani. Perfino qualche austriacante, dopo tanti lutti, è disgustato dalla gazzarra del volgo.

6 giugno 1805 – Napoleone firma il decreto d'aggregazione del Popolo Ligure all'Impero, dopo la richiesta dell'ultimo Doge dell'ultima repubblica italiana superstite. Vengono ricompensati coloro che hanno lavorato per l'annessione: Antonio Maghella, di Varese L., è nominato Direttore delle Gabelle e decorato con la Legion d'Onore.

6 giugno 1850 – L'impresario sestrino Agostino Raggi ottiene la prima concessione di servizio pubblico di trasporto passeggeri: tre corse al giorno tra Chiavari e Sestri Levantecon la sua vettura omnibus con tiro a due cavalli. Capolinea in Piazza S.Francesco: diverrà ciassa de carrosse e, circa nel 1880, avrà un abbeveratoio equino.


7 giugno 1748 – Una colonna austriaca attacca il passo del Bocco, difeso dalle forze gallo-ispaniche che proteggono Genova dopo l'insurrezione “del Balilla” del 5 dicembre 1746. Nella notte gli austriaci si ritirano battuti dai fucilieri spagnoli e dai montanari. È l'ultima vera battaglia prima della firma del trattato di Aquisgrana.

7 giugno 1904 – Muore o sciö Nicolin, Niccolò Bacigalupo, nato a Genova nel 1837, poliglotta tesoriere comunale, poeta in lingua genovese dal linguaggio fluente e colorito. Attento osservatore della realtà genovese del suo tempo, scrisse poemetti, liriche (in tre sonetti parla di Chiavari) e commedie come I manezzi pe maiâ 'na figgia.

7 giugno 1972 – Umberto Vittorio Cavassa, nato il 2.9.1890 da famiglia sanremasca, muore nella Chiavari “sua” sin dal 1902. Laureato in legge, giornalista al Lavoro, direttore per 23 anni del Secolo XIX, riunisce nelle sue opere letterarie le liriche suggestioni provenzali del sanremasco sul fondo meditato e pratico del chiavarese.


8 giugno 1672 – I Censori di Chiavari emettono un decreto che obbliga i vermicellari e i fidelari di Chiavari ad usare, per la fabbricazione della loro pasta, le stesse qualità e quantità di grano utilizzate dai pastai di Genova, avendo trovato che utilizzano materie prime scadenti e adulterate a danno della salute dei consumatori.

8 giugno 1797 – Il marchese Stefano Rivarola giunge a Parigi con l'incarico di trattare col ministro Delacroix al fine di conservare la libertà repubblicana a Genova, ma in patria un libello lo accuserà di cospirare a favore della Francia e i chiavaresi saccheggeranno la sua casa: un lungo processo però lo riabiliterà pienamente.


9 giugno 1766 – Nasce a Chiavari, primogenito, Domenico Antonio Garibaldo (poi Garibaldi), nell'alloggio affittato nella casa popolare dei Grimaldi sulla stradda di pövei alla marina. Nel 1778 emigra a Nizza sul pinco del padre Angelo. Capitano e mercante, da Rosa Raimondi avrà sei figli: il terzo nel 1807, Giuseppe, il Generale.

9 giugno 1825 – Mons. Isidoro Mastai Ferretti (il futuro papa Pio IX), di ritorno da una missione diplomatica in Cile, sostando a Chiavari all'Albergo della Posta, assiste, da una finestra su piazza della Cittadella, alla funzione dell'Ottava del Corpus Domini, di cui spesso gli capiterà di rievocare le singolari caratteristiche.

9 giugno 1829 – Nell'orto botanico della Società Economica, in riva al mare di Chiavari, inizia la costruzione dell'edificio dell'Ospizio di Carità e Lavoro, su progetto dell'architetto civico Giovanni Battista Prato, per dare una casa alle fanciulle orfane del territorio, nella quale addestrarle al lavoro.


10 giugno 1407 – Il chiavarese Guirardo Rivarola nomina un suo procuratore che gli acquisti al mercato di Genova una schiava tartara, o d'altra razza, al prezzo e con gli accordi che giudichi opportuni.

10 giugno 1648 –Marcantonio Falcone sposa, in S. Giacomo di Rupinaro, Faustina, nome da battezzata della principessa giavanese che, con una cassetta di pietre preziose come dote, l'ha seguito a Chiavari, con una sosta in Portogallo, al ritorno del viaggio che, nel 1630, aveva portato la sua nave, la Sainoli, nelle Indie Orientali.


11 giugno 1805 –La bandiera francese viene issata a Chiavari, capoluogo di uno dei tre Dipartimenti in cui è diviso il territorio ligure. Comprende tre Circondari, Chiavari, Sarzana e Bardi. A Chiavari ci sono così un Prefetto, la Corte di giustizia criminale e il Tribunale di Commercio, un Generale di brigata e il maire comunale.

11 giugno 1928 – Nasce a S. Colombano Certenoli, da famiglia contadina, Rinaldo Simonetti. Nel gruppo di partigiani garibaldini, cui si unisce, riceve il nome di battaglia di Cucciolo: è solo un ragazzo. Con nove compagni viene fucilato, per rappresaglia, in un bosco di Calvari il 2 marzo 1945.


12 giugno 1749 – Il brigante Passano, che durante la guerra del 1746-48 aveva saccheggiato Palazzo Costaguta, viene circondato dagli sbirri, venuti sin da Genova, in una casa di S.Salvatore di Lavagna: è ritenuto tanto pericoloso che, anziché tentare di catturarlo, si preferisce incendiare la casa e farlo morire tra le fiamme.


13 giugno 1466 – Gio. Galeazzo Sforza, duca di Milano, scrive ai “diletti chiavaresi” per ringraziarli dello splendido bacile d'argento (del valore di 150 genovini), con lo stemma di Chiavari, che gli hanno inviato in dono per appoggiare la richiesta di alcune concessioni fiscali.


14 giugno 1532 – Il Senato genovese chiede alla Podesteria di Rapallo la consegna immediata di 28 forzati da incatenare ai banchi dei remi delle galee della Repubblica armate contro i Turchi.


15 giugno 1688 – Un decreto del Senato concede che, per la solennità Corporis Christi, sulla sommità della Torre di Chiavari sventoli lo stendardo rossocrociato della Repubblica e dai baluardi sparino le artiglierie: inoltre sollecita i suonatori del borgo e dei sobborghi ad accompagnare la processione con la musica dei loro strumenti.

15 giugno 1767 – Ilpatrizio Andrea Rivarola cede ai Padri Scolopi l'area per costruire la loro chiesa appoggiata alle mura chiavaresi di mezzogiorno (che ne costituiranno il lato “absidale” rettilineo) così che riceva luce al di sopra di esse. Per questo, garantisce una lapide, fruirà in perpetuum del suffragiodi12 messe all'anno.

15 giugno 1797 – È il Corpus Domini e Chiavari si sveglia giacobina: il 14 il Governo interinale, sostenuto dai francesi, controlla Genova sostituendo gli organi del potere oligarchico. S'alzeranno alberi della libertà in piazza della marina (un tronco di cipresso con un berretto frigio), di S.Francesco, alla Cittadella e a Rupinaro.

15 giugno 1808 – Il convento agostiniano di S. Nicola di Tolentino, chiuso nel 1797, viene donato dall'amministrazione imperiale napoleonica all'Ospedale di S. Cristoforo di Capoborgo: diventerà la sede dell'Ospedale Civile, nel 1969 sarà l'Ente Ospedaliero “Vittorio Leonardi” di Chiavari.

15 giugno 1811 – Termina il battimento dei pali di rovere per conficcarli nell'alveo, alla foce dell'Entella, come struttura portante del ponte “napoleonico” in legno che unisce Chiavari a Lavagna: controlla i lavori monsieur l'ingénieur Arnolét du Département des Apennins.


16 giugno 1797 – I risentimenti a lungo covati contro il potere e la ricchezza di pochi, spingono la gente di Bacezza ad infrangere gli stemmi dei nobili Vaccà, estinti da decenni, nella chiesa di N.S. dell'Ulivo e il popolo del borgo a bruciare i loro seggi in S. Giovanni e un antico ritratto del doge David Vaccà, morto da due secoli.

16 giugno 1797 –In Piazza S. Francesco, davanti alla spezieria-cereria dei Torre, “covo” dei giansenisti chiavaresi, il Governo Provvisorio della Repubblica Ligure Democratica inaugura il più elaborato e fastoso “albero della libertà” di Chiavari, con la più bella ragazza di Capoborgo a impersonare la Dea Ragione.


17 giugno 1797 –Esce a Genova il primo numero della Gazzetta Nazionale Genovese, fondata dall'abate Antonio Pagano, dal giureconsulto chiavarese Cottardo Solari e da Giuseppe Crocco. Dall'8 giugno 1805 prende il titolo di Gazzetta di Genova: stampata in due lingue è l'organo ufficiale del governo imperiale francese.


18 giugno 1538 – Il reggere, e in che ordine, le aste del baldacchino del SS. Sacramento nella trisecolare processione del Corpus Domini, ha assunto un tale aspetto di rilevanza sociale anche a Chiavari, che un apposito decreto del Senato interviene a stabilire, non solo l'ordine di sfilata, ma a chi spetti reggere ogni singola asta.

18 giugno 1797 – Sei cittadini chiavaresi con fascia di seta bianca e rossa, guidati dal medico Carlo Garibaldi, sono inviati in deputazione a incontrare la Commissione governativa del popolo genovese. Tornati a Chiavari danno, in Piazza S. Francesco pubblica relazione ai cittadini: risuonano le parole popolo, libertà, eguaglianza.


19 giugno 1792 – Il prete chiavarese Antonio Gatto dà inizio alla fabbricazione della colla da falegname utilizzando gli scarti prodotti dai mattatoi nella via “dei macelli” di Chiavari .

19 giugno 1796 –A Chiavari,nella notte dell'Ottava del Corpus Domini, il fravego Lorenzo Botto ruba le lampade d'argento della chiesa di S. Giacomo di Rupinaro ma è subito preso e condannato al remo: viene portato all'imbarco incatenato, a passi lenti ritmati dal battere del tamburo. Nel 1797 si getta in mare dalla galea e annega.


20 giugno 1750 – Il Priore e gli Anziani della Comunità di Chiavari supplicano il Senato genovese di concedere alla città l'ambito titolo di Sede di Governatorato. Accolta la supplica nel 1754, Francesco Tagliacarne, in carica come Capitano già da quattro anni, diventa il primo Governatore chiavarese.

20 giugno 1837 – Il cav. Giuseppe Raffo, cognato del Bey e Segretario di Stato di Tunisi, d'origine chiavarese, salpa su una corvetta per l'Europa. Socio dell'Economica, realizzerà a luglio il sogno di visitare la Chiavari paterna e il suo Santuario: dal 1820 scrive e manda molto denaro per lavori al tempio e all'ospizio delle orfane.


21 giugno 1826 – Antonio Maria Gianelli, nato a Carro nel 1789, è nominato arciprete di S. Giovanni Battista. Costui, finchè Chiavari non diventerà sede vescovile, ha anche funzione di vicario foraneo del Levante con giurisdizione su 119 parrocchie. Il Gianelli resta in carica fino alla sua nomina a vescovo di Bobbio nel 1838. Muore nel 1846: la Chiesa lo proclama Beato nel 1925 e Santo nel 1951.


22 giugno 1805 – Nasce a Genova, terzogenito del chiavarese Giacomo e di Maria Drago, Giuseppe Giovanni Maria Mazzini detto o Pippo. Scriverà di lui il padre … è un angelo di bontà... e di tutte le virtù sociali... Con lui si esaurisce il ramo familiare. Il suo unico figlio, infatti, avuto nel 1832 da Giuditta Sidoli, muore nel 1834.

22 giugno 1872 – A Chiavari nasce la Società di reciproca istruzione ed assistenza tra gli operai, per tutti la Reciproca: alle proprie idee mazziniane, massoniche, liberali e anticlericali sarà sempre fedele fino allo scioglimento, imposto dal fascismo per i suoi ideali democratici. Nel 1873 nomina Giuseppe Garibaldi Socio Benemerito.


23 giugno 1800 – Su decreto del Primo Console si istituisce in Genova una Commissione straordinaria di sette membri per preparare la nuova Costituzione. Ne viene chiamato a far parte anche il dottor Giacomo Mazzini, nato a Chiavari e futuro padre di Giuseppe. Il lavoro fatto merita l'elogio di tutti i cronisti.

23 giugno 1848 – Giuseppe Garibaldi approda a Nizza con la nave Bifronte, da lui ribattezzata Speranza. Con Natale Paggi di Lavagna e altri 62 compagni della Legione Italiana è partito il 15 aprile da Montevideo. Da Nizza prosegue per Genova dove trova un'accoglienza entusiastica.

23 giugno 1907 – Primo spettacolo cinematografico nella chiavarese Birreria Gambrinus, nel Palazzo Brizzolara di Corso Dante, locale per concerti, varietà e danze. Nel 1908 diventerà Cinema -Teatro Radium, con spettacoli d'arte varia. È un vero cinematografo moderno con artistiche decorazioni (che sono sopravvissute).

23 giugno 1945 – Muore l'ing. Francesco Tappani. Nato a Chiavari nel 1863, figlio di Matteo, storico costruttore navale, dirige i cantieri di Riva e di Napoli e realizza il bacino galleggiante di Genova. Dal 6 marzo 1932 al 5 gennaio 1942 è podestà di Chiavari: un decennio che, per varie ragioni, è ritenuto fondamentale per la città.


24 giugno 1800 – Gli Austriaci lasciano l'Italia, grazie alla vittoria di Napoleone a Marengo il 14. Anche Chiavari incomincia finalmente a sperare di uscire da un periodo, politicamente caotico e servile, che l'ha stremata economicamente e moralmente disorientata e depressa.


25 giugno 1243 – Sinibaldo Fieschi dei Conti di Lavagna, nato nel 1195, viene eletto papa con il nome di Innocenzo IV. Nel 1244 avvia l'edificazione della basilica gentilizia di S. Salvatore di Cogorno. Muore a Napoli il 7 dicembre 1254.

25 giugno 1805 – L'ultimo “albero della libertà” di Chiavari è tolto da Piazza della Libertà (S. Francesco) per disposizione del maire Giacomo Copello e del Consiglio di Circondario che è presieduto dal potente Antonio Maghella: ha tra i suoi membri anche il dott. Giacomo Mazzini che da tre giorni è padre di Giuseppe, un grande ligure.

25 giugno 1825 – Re Carlo Felice di Sardegna e Francesco I delle due Sicilie, con le consorti, visitano la bottega dell'ebanista chiavarese Gaetano Descalzi il Campanino. Fanno acquisti e Francesco I si fa insegnare da Giacomo Descalzi, il figlio, a intrecciare un sedile in salice: lui mostra un suo modo di legare i cerchi delle botti.


26 giugno 1898 – Una gran folla è a Chiavari da tutta la regione (il genovese G. B. Rapallo ne trae un sonetto pubblicato dal Successo) per l'inaugurazione, con feste a contorno, del monumento a Vittorio Emanuele II, commissionato nel 1893 al venticinquenne scultore chiavarese Luigi Brizzolara. Si ricorda Porta Pia di fronte al Duomo.

26 giugno 1947 – Al Teatro Cantero di Chiavari la Società Corale “G.Verdi” presenta, diretta da Marco Ottone, l'opera comica “Fra Diavolo”, musicata da D.F.S.Auber. I chiavaresi ne hanno già potuto gustare l'arguta “versione” dell'omonimo film, del maggio 1933, interpretato dai popolari Stanlio e Ollio.


27 giugno 1800 – Vien nuovamente drizzato in piazza Acquaverde “l'albero della libertà” dopo che i Francesi, vittoriosi a Marengo il 14 sono rientrati a Genova il 24, scacciandone con poco sforzo gli Austriaci: un mese dopo se ne drizzeranno di nuovi anche nel Tigullio, il primo a Lavagna, poi a Chiavari, Sestri e Rapallo.


28 giugno 1778 – Nella prima fabbrica chiavarese di fuochi d'artificio, aperta nel 1776 da Antonio Turio, il suo amico Domenico Boero, trafficando, da dilettante inesperto, con le polveri, in vista delle imminenti Feste di luglio, provoca un'esplosione che lo ustiona tanto gravemente da portarlo alla morte nel giro d'una settimana.

28 giugno 1871 – Alcune donne vedono la statua di N.S. delle Grazie muovere gli occhi, ora fissandole ora guardando il bambino. Testimonianze che asseriscono il ripetersi del fenomeno, talora concomitante a guarigioni miracolose, si susseguono nei mesi e negli anni successivi: il fenomeno si ripete, per vari giorni, dal 7 ottobre 1924.


29 giugno 1743 –Capitano e Censori di Chiavari, per tutelare i panettieri cittadini, intimano che i panificatori di Fontanabuona che portano il loro pane bianco, non possano distribuirlo liberamente a osterie e rivendite, ma solo venderlo in ta ciassa di cöi, nel rispetto dei prezzi fissati, purché di buona cottura, qualità e peso.

29 giugno 1850 – Jacques Alexandre Bixio, nato a Chiavari nel 1808, medico, scienziato, imprenditore e politico, con l'amico J.A. Barral decolla dal giardino dell'Osservatorio di Parigi, con un aerostato gonfio di idrogeno puro, per rilievi scientifici. Con una seconda ascensione, il 27 luglio, raggiunge i 7.039 m di quota.

29 giugno 1957 –S'inaugura a Chiavari la “Rotonda Gagliardo” oggi detta “dei pescatori” ma per tutti, per due secoli, ciassa di barchi, piazza dei velieri, nel ricordo dei tanti vascelli che vi vennero costruiti nell'Ottocento, così come nelle aree limitrofe, quando era solo una spiaggia coronata da piccole case, a ciazza di Gajardi.


30 giugno 1555 – Viene consacrata la chiesa chiavarese di san Nicola da Tolentino, completata con il campanile dopo che, nel 1513, è stato edificato il Convento degli Agostiniani nella zona di Maxellasca: vi si accede, dall'extraborgo chiavarese di Rupinaro, con la salita che va, in linea di cresta, sino al Curlo: a montä di tarsi.

30 giugno 1825 – Francesco IBorboneredelle due Sicilie e la moglie Maria Isabella di Spagna sono ospiti del marchese G. B. Ricolfi Doria nella sua villa a S. Bernardo di Lavagna. Nei pressi, durante il soggiorno, visitano una cava d'ardesia, per l'occasione sfarzosamente illuminata.

30 giugno 1954 – Muore a Genova, dov'era nato il 13 gennaio 1895, il tenore Mario Cappello, indimenticabile cantante in lingua genovese, coautore, col musicista Attilio Margutti, di canzoni care a tutti i liguri, come Canson da Cheullia e la nostalgica Se ghe penso, che, con gli anni, diventa l'inno internazionale della nostra terra.

1° settembre 1765 – Nella chiesa di S. Giovanni B. si sposano Angelo Garibaldo (da Bacezza ma nato nel 1741 in val Garibaldo) e Isabella Puccio (di famiglia di patroni marittimi di Rupinaro): vivono alla marina nella casa “popolare” costruita dai Grimaldi. Angelo, nonno dell'Eroe, fa piccolo cabotaggio col suo pinco Immacolata Concezione.

 

1° settembre 1818 – Il sindaco chiavarese Zenoglio scrive al parroco dell'ancora agrèste Bacezza, chiedendo 10 cantàri (circa 480 kg) di paglia per i giacigli dei detenuti nella torre ... voglia dunque darsi la cura di farmela avere al più presto possibile onde si possano riparare dalla stagione. Appena ricevuta le sarà dato il pagamento.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

2 settembre 1835 – Muore a Genova Domenico Solari, nato a Chiavari il 1° febbraio 1799 dalla zia paterna di Giuseppe Mazzini, Maria Camilla. Giurista, Consigliere di facoltà dell'ateneo genovese, è, a detta di Pippo, un freddo calcolatore anche se, da suo avvocato, nel 1833, gli procura un prestito per la sfortunata spedizione in Savoia.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

3 settembre 1432 – Armati veneziani, scesi da ventidue galee della Serenissima giunte nel Levante ligure, devastano le terre di Zoagli, di Pescino e Corte, e poi di Bogliasco, senza danni alle persone che tutte, allontanandosi tempestivamente, sono riuscite a mettersi in salvo.

 

3 settembre 1797 – Durante la festa di N.S. della Cintura a Camposasco, don G. B. Lagorio, arciprete di S. Rufino di Leivi, aizza i villici ad abbattere gli “alberi della libertà”. A Chiavari si apprende che i valligiani si armano e minacciano rappresaglie contro l'Amministrazione chiavarese presieduta da Carlo Garibaldi, o mego bello.

 

3 settembre 2004 – Si conclude al porto di Coti-Chiavari, nella Corsica sud occidentale, la traversata a remi di una baleniera salpata da Chiavari il 1° settembre. L'impresa dei vogatori del Tigullio commemora l'emigrazione forzata, per colonizzare la valle di Coti, delle 457 persone di Sopralacroce partite da Chiavari nel gennaio 1714.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

4 settembre 1797 – Al grido di Viva Maria! torme di contadini armati scendono a Chiavari dalla Fontanabuona, scortati da 26 preti e seguiti da donne salmodianti. Sostituiscono con croci gli alberi della libertà, bruciano registri e mobili della Cittadella, saccheggiano 57 case, malmenano i democratici più noti. La gente è atterrita.

 

4 settembre 1931 – Alle 12.45 da ovest un tromba marina, con vento a 120 Kmh, investe Chiavari, prima le Saline, poi Rupinaro, Piazza dell'Orto e il centro. Le case investite hanno il tetto scoperchiato, il lucernario (12 q) del Banco di Chiavari vola in Piazza S.Giovanni, il ramo principale del grande platano del duomo ne è stroncato.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

5 settembre 1797 – Al mattino l'armata contadina dei vivamaria , radunata sulla piazza di N. S. dell'Orto, proclama proprio generale Paolo Bacigalupo (che verrà poi fucilato), nomina un quadrumvirato a controllare Chiavari e marcia su Genova: ma, giunta a Quinto, è attaccata, e, apprendendo che Genova è già stata pacificata, si disperde.

 

5 settembre 1805 – Giunge a Chiavari, dalla Prefettura d'Asti, il primo Prefetto del Dipartimento Jean André Louis Rolland de Villarceaux, nativo di Metz, con la moglie e il figlio Firmin. Alloggiano nel palazzo Grimaldi (oggi Rocca) in via Costaguta. Presidente dell'Economica nel biennio 1808-1809, lascia Chiavari per Nimes il 24-01-1811.

 

5 settembre 1849 – Alle 9 di sera Giuseppe Garibaldi, col fido compagno G.B. Culiolo capitan Leggero, in fuga da Roma, giunge nella casa chiavarese del cugino Alberto Bertomë Puccio. Il 6 gira la città e visita il cugino Pasquale nella casa natia del proprio padre Domenico. Alle 10.30 di sera è arrestato e avviato al suo secondo esilio.

 

5 settembre 1931 – Il campanile della chiesa di S. Stefano d'Aveto, che, molto inclinato, è a rischio di crollo, viene perfettamente raddrizzato da una squadra di operai guidati da don Piccardo, parroco di Rosso, geniale sacerdote non nuovo a simili imprese.

 

5 settembre 1955 – Gino Prato, nativo di Statale di Ne, arriva trionfalmente alla stazione di Chiavari: emigrato da 33 anni negli Stati Uniti, prima suonatore ambulante poi calzolaio nel Bronx,  

havinto una grossa cifra ad un quiz musicale televisivo. Si reca a dorso di mulo a Statale per rivedere il padre novantaduenne.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

6 settembre 1630 – Il Magnifico Prospero Costaguta, anche per conto dei suoi fratelli, e il magister Francesco Bianco quondam Dionisii, sottoscrivono, davanti al notaio Giovanni Francesco Lavagnino, i 16 capitoli che dovranno essere osservati dal magister costruttore nella riedificazione della chiesa di S. Francesco di Chiavari.

 

6 settembre 1965 – Muore a Lavagna il poeta Luigi Amaro (pseudonimo di Luigi Romolo Sanguineti), ivi nato il 14 agosto 1883. In gioventù promotore di Ebe, movimento letterario ligure, poi neuropsichiatra attivo tra Milano, Parigi e Svizzera, è ricordato a Chiavari per l' Alceo da lui propostosulla spiaggia in una sera dell'agosto 1926.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

7 settembre 1634 A Chiavari, terminata la fabbrica del santuario dell'Orto, si sparano mortaretti e le artiglierie del Castello, suonano a festa le campane. La sera s'accendono falò, luminarie e fuochi d'artificio e gli ortolani appendono lûmetti in cima alle numerose cicogne dei pozzi, con fantastico effetto nelle tenebre della piana.

 

7 settembre 1797 – Il medico chiavarese Giacomo Mazzini, che ha partecipato con la Guardia Nazionale agli scontri contro i controrivoluzionari vivamaria, nella loro marcia di avvicinamento a Genova, riceve una menzione onorevole da parte del Governo Provvisorio.

 

7 settembre 1985 – Muore il cav. Giulio Rocco Levaggi, personaggio eccentrico: sarto di gran classe a Chiavari, porta eleganti abiti edoardiani con ghette e grandi cappelli. Già attore filodrammatico, si crea il ruolo di pensatore filosofo “di Breccanecca di Cogorno” (dov'è nato nel 1903): secondo lui, infatti, Chiavari non lo merita.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

8 settembre 1634 – È ancora notte quando una galea sbarca alla spiaggia di Chiavari i due senatori intervenuti da Genova alla traslazione dell'edicola della Madonna, tolta dal muro dell'orto, all'altare del nuovo santuario. Un solenne corteo percorre le vie parate a festa del borgo e dei sobborghi, tuonano i cannoni, suonano le campane.

 

8 settembre 1943 – Il tenente Aldo Gastaldi, il futuro carismatico comandante Bisagno della divisione partigiana Cichero, con altri militari e alcuni cittadini chiavaresi, preleva, dalla Caserma “Giordano Leone” di Caperana, frazione di Chiavari, le prime armi che serviranno ad intraprendere la resistenza armata ai nazifascisti.

 

8 settembre 1943 – Wally Dinwoodie, militare sudafricano, fugge da un campo di prigionia emiliano: in marcia sull'Appennino incontra, in un bosco sopra Zoagli, Maria Queirolo che lo ospita nella casa di famiglia a Semorile. Per una spiata la ragazza è arrestata e suo padre fucilato. Finita la guerra Wally torna a Semorile e sposa Maria.

 

8 settembre 1977 – Nella “scorrevole” piscina del Lido di Chiavari, durante i Campionati Italiani, Marcello Guarducci, classe 1956, nuotatore azzurro che gareggia per il Centro Sportivo Carabinieri, stabilisce il nuovo record europeo nei 100 m. s.l. con il tempo di 51"25. Sono suoi anche 16 titoli di Campione italiano.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

9 settembre 1259 – Si stipula, sotto il portico di S. Andrea della Porta, a Genova, l'atto con cui Simone di Chiavari compra da Marvano, ebreo di Hyères, una schiava saracena, bianca, proveniente da Játiva (Spagna), di nome Mariame, al prezzo di 5 lire di Genova. Il chiavarese la rivende il 25 ottobre per 9 lire a Gavino de Marino.

 

9 settembre 1954 - Muore Giuseppe Nicola Dallorso, nato il 7-5-1876 da famiglia di ortolani delle Saline di Chiavari: fattorino di banca a 14 aa, diventa presidente-proprietario del Banco di Chiavari. Amministra molte aziende, e, nominato senatore dal 1939 al '44, è membro della Commissione dei lavori pubblici e delle comunicazioni.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

10 settembre 1405 – Leonardo Ravaschieri ex comitibus Lavaniae, appartenente al vasto consorzio familiare dei Conti di Lavagna, vende una sua schiava di nome Maddalena, di razza tartara, dell'età presunta di 16 anni.

 

10 settembre 1766 – Nasce a Varese Antonio Maghella. Dai moti genovesi del 1797 copre impegnativi incarichi: dopo Marengo è direttore del Ministero di Polizia, Senatore ligure, Deputato per il dipartimento chiavarese. Dal 1808 è prefetto di polizia e consigliere di stato del re di Napoli. Sindaco di Varese nel 1834, vi muore nel 1850.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

11 settembre 1395 – Il notaio chiavarese Battista Rivarola registra l'atto che attesta la volontà di Giovanni detto Bonus di lasciare in eredità il proprio letto, quando sarà morta anche la moglie Simonina, all'hospitale femminile di S.ta Caterina di Chiavari, situato a ponente della chiesa di S. Antonio.

 

11 settembre 1790 – A Portofino, da una fusta algerina, viene sbarcato un magnifico cavallo morello arabo: è il dono riconoscente di Sidi Salha Bey di Costantina al doge Alerame Pallavicini, per aver accettato di scambiare, con un giovane algerino, il suo collaboratore Osman Kallabalì, catturato e incatenato al remo di una galea genovese.

 

11 settembre 1847 – Un decreto del luogotenente generale sabaudo Ettore Gerbaix de Sonnaz d'Habères proibisce ai Liguri di portare, appuntate sull'abito, coccarde tricolori: i cittadini allora le sostituiscono con mazzolini di fiori bianchi e rossi con foglie verdi.

 

11 settembre 1891 – Muore a Genova l'avv. Stefano Castagnola, nato a Chiavari il 3 agosto 1825, patriota, deputato, senatore, ministro e sindaco di Genova. Viene sepolto a Staglieno, non lontano dalle sepolture di Mazzini e dei patrioti garibaldini e mazziniani genovesi. Il suo busto è realizzato dallo scultore Demetrio Paernio nel 1893.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

12 settembre 1292 – A Bacezza, la chiesa santuario di N.S. dell'Olivo, restaurata ed ampliata a spese di Tedisio Fieschi, canonico della cattedrale di Genova, viene riconsacrata da Arduino, vescovo fliscano di Brugnato, su mandato dell'Arcivescovo di Genova Jacopo da Varagine, autore della famosa Legenda Aurea.

 

12 settembre 1404 – A Chiavari apre la prima scuola pubblica: Sebastiano de Nigro, vicario e podestà di Chiavari e Lavagna, assume “a vita” Oberto da Bergamo come maestro di scuola. Dà insegnamenti in scientia, gramaticha et moribus. Ogni scolaro gli versa 5 soldi di genovini al mese e lui, esentato da ogni imposta, gode una vita agiata.

 

12 settembre 1814 – Muore a Genova lo scolopio chiavarese Giuseppe Gregorio Maria Solari, letterato, promotore della rinascita dell'Economica nel periodo napoleonico, ideatore con Ennio Quirino Visconti, nel 1798, del bozzetto della medaglia della società, abbinando ai tre dèi simbolici l'emistichio virgiliano VITAM EXCOLVERE PER ARTES.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

13 settembre 1810 – Il decreto napoleonico di chiusura al culto, che ha già trasformato la chiesa di S. Francesco in un magazzino, obbliga i Frati Minori Osservanti chiavaresi a lasciare anche gli edifici della clausura conventuale. Torneranno per qualche tempo, ma saranno allontanati definitivamente tra il 1867 e il 1871.

 

13 settembre 1857 – Il capitano marittimo chiavarese Giovanni Battista Scala è il primo uomo bianco a raggiungere Abeokuta, capitale del reame di Ake, uno dei cinque reami della Nazione Egba, a nord di Lagos.

 

13 settembre 1951 – A Sestri Levante, dov'è nato il 2-6-1902, muore all'improvviso Giovanni Descalzo detto Gian de Cibè, marinaio, pescatore, contadino, operaio, impiegato e sensibile autore di romanzi, liriche, racconti, articoli e resoconti di viaggio: Popolano d'eletta nobiltà-tempra costante al dolore-poeta nelle opere e nella vita...

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

14 settembre 1874 – G.B. Assarotti, Socio dell'Economica, salvo un lascito all'Ospizio di Carità e Lavoro, destina i suoi beni a creare a Chiavari l'Istituto Sordomuti, analogo al genovese aperto nel 1802 dallo zio Ottavio. Nel 1875 è in via Fieschi con 10 alunni, poi nel Convento di Gersuolo, dal 1894 nella nuova sede di corso Umberto I.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

15 settembre 1835 –Il noto clinico genovese Giacomo Mazzini, chiavarese di nascita, padre dell'esule Giuseppe, si distingue per l'assistenza ai malati dell'epidemia di colera: nell'imperversare del morbo, messa al sicuro fuori città la famiglia, lui non si allontana da Genova. Il re Carlo Alberto lo ricompensa con una medaglia al merito.

 

15 settembre 1975 – Sul monte Anchetta, ad ovest di Chiavari, precipita l'aereo SIAI-Marchetti SF.260, pilotato da Franco Bordoni Bisleri di 62 anni, asso della 2ª guerra mondiale, in viaggio di trasferimento da Roma a Milano con due passeggeri: periscono tutte le tre persone a bordo.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

16 settembre 1846 – A Genova, durante i lavori dell'VIII Riunione degli Scienziati Italiani, viene inviato un saluto al famoso ebanista chiavarese Giuseppe Gaetano Descalzi il Campanino. È presente il fisico chiavarese Michele Alberto Bancalari, scolopio, di cui il congresso applaude la relazione sul “Diamagnetismo dei gaz della fiamma”.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

17 settembre 1852 – Alessandro Manzoni, dopo una sosta a Rapallo, nel suo viaggio verso Firenze, dove risiede la figlia Vittoria, sosta anche a Chiavari e pernotta all'Albergo della Posta che si trova nel borgo, subito all'interno della Porta della marina.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

18 settembre 1820 – Nasce a Chiavari Paolo Bacigalupi, di Angelo e Maria Sanguineti. Nel 1849, col fratello minore Andrea, è con Garibaldi alla difesa di Roma. Sergente, pare nel Battaglione Universitari, combatte come legionario del Battaglione civico, poi con i garibaldini a Porta S. Pancrazio. È fucilato a Porto Tolle il 10 agosto.

 

18 settembre 1887 – Il giovanissimo pittore e scenografo genovese Giovanni Grifo (1868-1935), all'inizio di una grande carriera, presenta il conto dei lavori che ha eseguito per il Teatro Civico di Chiavari: 1800 £ di cui 300 per il “telone”, ovvero il sipario, sfortunatamente andato perduto, dove ha raffigurato Dante che passa l'Entella.

 

18 settembre 1927 – Al Politeama Genovese un muratore di Chiavari, Giuseppe Dagnino detto o Menello, nell'intervallo tra secondo e terz'atto del Rigoletto,urina dalla gradinata del loggione sulla testa del sottostante Giuseppe Rabagliati, centurione della milizia fascista genovese. Viene fermato e portato in Questura.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

19 settembre 1961 – Si spegne a Chiavari il pittore Alberto Salietti, nato a Ravenna il 15 marzo 1892 ma chiavarese di elezione per 35 anni: Amò questa terra/ ne portò la poesia/ nella sua opera/ di grande sereno artista. La Società Economica ne custodisce alcune opere e i “diari pittorici”, con oltre duemila lavori nell'arco di 25 anni.

 

19 settembre 1998 – Dopo la notte passata in episcopio, la visita di due giorni a Chiavari di papa Giovanni Paolo II si conclude in riva al mare con una Messa, che ha per altare un gozzo da pesca, all'ombra di una vela. Il vescovo di Chiavari Alberto Careggio è stato, per un decennio, al fianco del pontefice nelle sue escursioni alpine.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

20 settembre 1766 – Il Capitolo di San Pietro de Urbe, in considerazione “dell'antichità del culto, della grande devozione e dei miracoli riconosciuti” delibera l'affissione di due corone auree alla venerata immagine chiavarese di Nostra Signora dell'Orto. Le stesse, fuse a Roma nel 1767, vengono posizionate l'8 settembre 1769.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

21 settembre 1797 – Alle 11 a.m., al termine di 150 anni di contrasti tra Comunità e Carmelitani del Santuario, forse ora anche conniventi con i vivamaria, i chiavaresi fanno sloggiare i sei frati, che si accingono a pranzare, e li imbarcano sul primo leudo che, per caso, è di Bartolomeo Caffarelli, futuro nonno materno dei fratelli Bixio.

 

21 settembre 1805 – Il maire di Chiavari Giacomo Copello, su incarico dell'amministrazione fiscale dell'Impero francese, scrive al Parroco di Bacezza chiedendo informazioni sui venditori di sale e tabacchi e i nominativi dei proprietari di terre vignate nonché le quantità di vino da esse prodotte.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

22 settembre 1737 – Nasce a Chiavari Giuseppe Gregorio M. Solari. Padre Scolopio, ispiratore dell'Economica nel 1791, suo rianimatore nel 1802, crea il bozzetto della sua storica medaglia, essendo Professore alla Sapienza, insieme ad Ennio Q. Visconti. Nel 1805 è professore all'Ateneo Genovese e ottiene la Legion d'onore. Muore nel 1814.

 

22 settembre 2019 – Per il secondo anno la Pro Scogli Chiavari vince l’European Club Championship di canoa polo: in finale supera i tedeschi del Liblar. Nel 2018 la squadra di Chiavari si era imposta a Nottingham battendo in finale il Liverpool. Nella Nazionale campione del mondo 2016 c'erano tre chiavaresi: Bellini, Bertelloni e Porzio.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

23 settembre 1385 – Papa Urbano VI arriva alla Commenda genovese di Pré: ha con sé, in catene, sei cardinali accusati di congiura. Tra essi il frate chiavarese Bartolomeo da Cogorno, cardinale dal 21-12-1381, teologo e celebre oratore. A dicembre li fa strangolare nella stalla: risparmia solo, per calcolo politico, l'inglese Adam Easton.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

24 settembre 1684 Dopo che i chiavaresi, languenti per una carestia che, seguita ad una pestilenza, durerà per un ventennio, hanno portato il loro Cristo nero in processione penitenziale, il carico di grano di un veliero spinto nella notte dalla tempesta sulla spiaggia di Chiavari, dona loro sollievo, sia pur transitorio.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

25 settembre 1262 – Nel testamento di Andrea Fieschi dei Conti di Lavagna, con atto del notaio Giovanni Pisano, si trova la traccia del primo ospedale civile chiavarese: il Fieschi fonda e dota di adeguati beni l'Ospedale di S. Cristoforo in Capoborgo con annessa una sua chiesa e ne nomina amministratore lo speciarius chiavarese Gerolamo.

 

25 settembre 1794 – Nella chiesa genovese di S. Pietro in Banchi, il medico chiavarese Giacomo Mazzini sposa Maria Giacinta figlia del commerciante progressista Giacomo Drago. Vive in una casa di via Lomellini, proprietà del marchese Di Negro, suo paziente: nel 1805 vi nasce, terzogenito fra tre sorelle, l'unico figlio maschio, Giuseppe.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

26 settembre 1884 – Muore a Chiavari il sacerdote Francesco Bancalari, ivi nato nel 1810. Parroco per 22 anni a Genova, tornato nella città natale usa il suo peculio per aiutare i giovani poveri e abbellire le chiese cittadine. Fonda per i figli del popolo l'Istituto Artigianelli e finanzia l'erezione della sua città a sede vescovile.

 

26 settembre 1972 – Il Comune di Chiavari, la Società Economica e l'Associazione Mazziniana pongono una lapide a ricordo della visita di Giuseppe Mazzini, fuggiasco nel luglio 1857, nella casa dei cugini Schiffini Solari nel quartiere chiavarese di Rupinaro.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

27 settembre 1823 – Leone XII è il nuovo papa. Uno dei suoi primi atti di governo è la nomina del cardinale Agostino Rivarola, di Chiavari, responsabile della polizia pontificia, a Legato pontificio in terra di Romagna. Dotato di pieni poteri, il Rivarola si distinguerà nella repressione dei moti carbonari.

 

27 settembre 1845 Viene pubblicato a Genova il 10° ed ultimo volume dell'opera Novarum stirpium brasiliensium decades del botanico chiavarese Giovanni Casaretto. Nota come Le Decadi, scritta in latino, descrive 100 nuove specie botaniche che ha scoperto in Brasile, fra 1839 e 1840, nel corso della spedizione della fregata sarda Regina.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

28 settembre 1380 – Il Senato genovese affida a Tomaso Ravaschiero dei Conti di Lavagna l'incarico di Capitano del Vicariato di Chiavari del Dominio di terraferma della Repubblica di Genova.

 

28 settembre 1933 – Il progetto della Società Economica di realizzare a Chiavari un grande complesso di scuole e di allargare la biblioteca, svanisce perché il regime fascista, volendo controllare ogni attività sociale, scioglie il Consiglio di Amministrazione e nomina un Commissario prefettizio che ignora l'iniziativa e ne segna la fine.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

29 settembre 1767 Nasce a Chiavari Giuseppe Gaetano Descalzi, figlio di un bottaio: il soprannome o campanin, il campanello, gli deriva dal rapporto infantile con due zii paterni campanari a Bacezza. Mobiliere abilissimo, la sua fama è legata alle sedie leggiere dette anche alla campanino. Pluripremiato e visitato da re, muore nel 1855.

 

29 settembre 1805 – In questa data, ufficialmente il 7 vendemmiaire an 14me, l'amministrazione imperiale apre a Chiavari il Bureau des postes aux lettres de Chiavari, il primo ufficio postale della storia cittadina, al p.t. di Palazzo Ravaschieri: il vicolo di fronte, oggi “Giovan Battista Raggio”, diventa per tutti o caroggetto da posta.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

30 settembre 1798 – Nei locali dell'ex Convento del Santuario di N. S. dell'Orto, rimasti vuoti dopo la cacciata, nel 1797, dei Carmelitani, da tempo invisi ai chiavaresi e politicamente sospetti, vengono ospitati l'ospedale di S. Cristoforo di Capoborgo e la Libreria dei Filomati, i 41bibliofili “convenzionati” con la Società Economica.

 

Joomla SEF URLs by Artio